Antiquariato, la fiera scalda i motori

La kermesse Dall’8 al 16 febbraio i padiglioni di via Virgilio si riempiono di tesori Tantissime le gallerie

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A febbraio, dall’8 al 16, a ModenaFiere ritorna Modenantiquaria e la sua 34ª edizione. Scrigno di tesori e bellezze senza tempo, il famoso Salotto dell’Antiquariato ospiterà i maggiori galleristi di fama internazionale. «Negli ultimi anni Modenantiquaria si è affermata come manifestazione di riferimento per l’antiquariato d’eccellenza. Un vero e proprio Eden per gli amanti dell’arte e per gli esperti sempre alla ricerca di preziosissimi capolavori per grandi collezioni internazionali e per i Musei più importanti», dichiara Marco Momoli, direttore di ModenaFiere. «Il 2019 è stato un vero trampolino di lancio per Modenantiquaria che dopo aver conquistato lo scettro nazionale per l’Alto Antiquariato si spinge ora con questa nuova edizione alla conquista del mercato europeo», continua il direttore prevedendo un 2020 di ulteriore crescita e successo.

Tanti i prestigiosi protagonisti di quest’anno: da Altomani & Sons a Cantore Galleria, da Longari Arte ad Alessandra di Castro Antichità, da Verdini Antichità a Fondantico di Tiziana Sassoli e ancora la Galleria Quadrifoglio, Tornabuoni Arte, Robertaebasta, Gallo Fine Art e Cesare Lampronti, Pallesi Art Gallery e Salamon & C, Galleria Antichità Alberto Di Castro e Butterfly Institute, Paolo Antonacci ed Enrico Gallerie d’Arte, Bottegantica di Enzo Savoia e Miriam Di Penta Fine Arts, Callisto Fine Arts e Galleria Previtali, Berardi Galleria d’Arte e Studiolo di Stefano e Guido Cribiori, Galleria Megna e Mirco Cattai.

Le selezionatissime Gallerie partecipanti esporranno opere di immenso valore, opere d’arte di nomi grandi e inimitabili da Tintoretto e Lorenzo Lotto a Cagnacci e Guercino...a Giovanni Boldini Andy Wharol e Fontana.