Arrivati i profughi dal Sudan

Sono momenti di fibrillazione quelli che si stanno vivendo in provincia di Modena con una parte dei profughi provenienti dal Sudan, bisognosi di accoglienza, già arrivati in un albergo cittadino. Sarebbero una ventina gli immigrati accolti ieri sera nella nostra provincia, un numero superiore a quello che veniva preventivato qualche giorno fa. Non è un caso che proprio ieri il prefetto abbia fatto un appello ai sindaci della Provincia per cercare di trovare ulteriori posti letto per gli immigrati, con i primi cittadini che per il momento hanno segnalato difficoltà a reperire stanze d’albergo o sistemazioni disponibili. Sempre nella giornata di ieri i prefetti dell’Emilia-Romagna si sono ritrovati nella sede della Regione a Bologna per fare il punto della situazione con il presidente Stefano Bonaccini. In un primo momento i profughi in arrivo nella nostra Provincia dovevano essere undici. E’ infatti arrivata a Ravenna nella mattina del 25 aprile la nave Ong ‘Humanity 1’ con 69 migranti a bordo, di cui quasi la metà proveniente dal Sudan. Gli adulti sono stati distribuiti tra le varie province emiliano-romagnole secondo un piano di ripartizione: 14 a Bologna, 4 a Ferrara, 5 a Forlì Cesena, 11 a Modena, 5 a Parma, 3 a Piacenza, 6 a Reggio Emilia, 4 a Rimini. A Ravenna sono rimasti tutti i minori non accompagnati, di cui 16 sono stati alloggiati al Villaggio del Fanciullo e uno alla cooperativa Il Solco. Forse per l’aggiungersi di altri rifugiati, non necessariamente in arrivo da Ravenna, per quanto riguarda Modena da 11 si sarebbe passati a una ventina.