Asili nido e lotta a bollette Nuovi fondi per il welfare

La terza variazione al Bilancio del Comune è stata approvata dal Consiglio. In arrivo più risorse per le persone in difficoltà, impianti sportivi e centri estivi

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Oltre 700 mila euro per incrementare, applicando una quota dell’avanzo vincolato di parte corrente, le risorse per le politiche sociali. I fondi saranno usati per aiutare le famiglie in stato di bisogno dopo due anni di pandemia e per contrastare l’aumento dei costi energetici, ma anche per supportare l’attività del Centro per le famiglie e per le maggiori spese necessarie per l’accoglienza dei minori. Altri 400 mila euro dell’avanzo saranno destinati a interventi di manutenzione di immobili a uso sociale, mentre 705 mila euro rappresentano adeguamenti di bilancio di parte corrente (un ulteriore milione e 810 mila euro riguarda il conto capitale) per procedere con l’attivazione dei progetti del Pnrr.

L’aumento delle risorse per il welfare è uno degli elementi principali della terza variazione al bilancio del Comune di Modena, approvata dal Consiglio comunale giovedì scorso per un valore complessivo di circa quattro milioni e mezzo in spesa corrente (più di due milioni e 100 mila euro dall’avanzo) e di oltre cinque milioni in conto capitale. La manovra è stata presentata dal vice sindaco e assessore al Bilancio, Gianpietro Cavazza, ed è stata approvata con il voto della maggioranza.

Il Consiglio ha anche ratificato la seconda variazione che era stata approvata nelle scorse settimane dalla Giunta comunale per poter acquisire un trasferimento di circa 51mila euro da parte dell’Agenzia regionale della Protezione civile per sostenere alcuni costi di prima accoglienza dei profughi dall’Ucraina.

Nella terza variazione sono state previste maggiori risorse anche per i servizi educativi: dal sostegno alle famiglie per i centri estivi, con 256mila euro di contributo regionale e 295mila euro applicando una quota dell’avanzo del Comune, fino alle maggiori spese per il trasporto per i disabili e ai costi aumentati per le pulizie e i servizi ausiliari nei nidi comunali (125 mila euro). L’organizzazione dei referendum ha richiesto di prevedere un anticipo per maggiori spese per 75mila euro (che verranno rimborsati dal Ministero). Previsti anche 170mila per potenziare i cablaggi del Palazzo comunale e 331mila euro per le attrezzature informatiche destinate all’ex Ospedale estense.

Per gli impianti sportivi, si prevedono 160mila euro per interventi aggiuntivi nell’ampliamento della palestra indoor della Fratellanza, mentre a Marzaglia, se la Regione accoglierà la richiesta di contributo presentata, si finanzierà la riqualificazione del campo Magotti con la realizzazione di una tribuna coperta da 500 posti per utilizzare la struttura, oltre che per il calcio, anche per il football americano (300mila euro di contributo regionale e 70mila di risorse comunali).