
Il magazzino di Atm Serra
Si apre uno spiraglio per i 18 lavoratori di Atm – Ceramiche Serra di via Vignolese, dopo il nuovo incontro di ieri in Regione tra parte datoriale (Ufficio HR Victoria e Confindustria Ceramica) e rappresentanze sindacali. In pratica, lo stato agitazione continuerà almeno fino al prossimo incontro ma, appunto, sembra ci sia finalmente una speranza, dopo la molto probabile chiusura di Atm alla fine del prossimo anno, di un riassorbimento dei dipendenti all’interno di altre aziende del Gruppo Victoria, proprietario di Atm. A dirlo è una nota sindacale di Cgil e Confsal diramata ieri, dove si spiega tra l’altro: "Questa mattina (ieri, ndr), alla fine dell’incontro, alle domande poste da Cgil e Confsal, sono state date per la prima volta risposte verbali che, sebbene ancora condizionate da molti "ma" e "se", sembrano aprire, almeno in parte, alla possibilità di una ricollocazione dei 18 lavoratori nel Gruppo. L’AD della parte Retail di Victoria ha dato piena disponibilità a trovare negli stabilimenti di Ascot ricollocazioni per i lavoratori destinati, altrimenti, al licenziamento. Il 9 gennaio 2025 sarà possibile incontrare il nuovo AD della parte DIY di Victoria (Serra e Keradom), separata dalla parte Retail alla metà del mese di dicembre: l’incontro dovrebbe avvenire in presenza di entrambi gli Amministratori Delegati sia per il passaggio di consegne sia per cominciare il lavoro di pianificazione e definizione del piano per il ricollocamento dei lavoratori. Insomma, tutto è accaduto nel giro di poche settimane: due Amministratori Delegati al posto di uno; il sito ATM di Ceramiche Serra destinato alla chiusura; ritardi e attese…Dopo esserci confrontati in assemblea con i lavoratori del sito Atm…abbiamo ribadito la necessità di mantenere lo stato di agitazione almeno fino al prossimo incontro".
m.ped.