Modena, autista del bus aggredito: “Sono stati due minorenni”

È successo in stazione dei treni, sulla linea 1. Il sindacato Ugl: “Ennesimo episodio, siamo stanchi”

Un autobus di Seta

Un autobus di Seta

Modena, 13 aprile 2023 – “Un altro autista Seta è stato aggredito verbalmente e fisicamente. È inaccettabile”. Così il sindacato Ugl Autoferro è intervenuto in merito all’ennesimo episodio violento che si è verificato a bordo di un mezzo del trasporto pubblico locale, in stazione dei treni. Stando a quanto raccontato dall’autista, a colpirlo sarebbe stato un ragazzo, minorenne, salito sul bus insieme a un coetaneo. Si sarebbe scatenato, forse a causa di qualche parola di troppo, un ’parapiglia’, sfociato poi in un’aggressione che ha portato all’intervento della polizia locale e del 118. L’autista è stato medicato al pronto soccorso, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di cinque giorni.

"Esprimiamo la più ferma condanna per il grave episodio avvenuto ieri sera presso la stazione ferroviaria di Modena su un mezzo della linea urbana 1, sfociato in aggressione verbale e fisica ai danni di un dipendente in servizio. L’azienda manifesta la più completa solidarietà all’autista, che è stato successivamente medicato al pronto soccorso dove i sanitari hanno diagnosticato una prognosi di cinque giorni”, afferma Seta. “L’episodio, al quale hanno assistito, fortunatamente senza conseguenze, anche alcuni passeggeri presenti a bordo – continua l’azienda – ha comportato il prolungato fermo del mezzo, a seguito della richiesta di intervento effettuata dalla centrale operativa di Seta alla polizia locale, che è prontamente intervenuta per riportare l’ordine a bordo del bus ed identificare i protagonisti del fatto, ed alla quale va il ringraziamento dell’azienda per il tempestivo intervento effettuato. Seta assicura pieno sostegno al proprio dipendente e garantisce completo supporto legale per ogni eventuale azione di tutela che egli vorrà intraprendere. L’azienda si riserva inoltre la facoltà, qualora ne vengano ravvisati gli estremi, di sporgere denuncia per interruzione di pubblico servizio nei confronti dei responsabili, a tutela degli utenti e del proprio personale. La dinamica dei fatti – chiude l’azienda – potrà essere accertata sia ricorrendo alle testimonianze degli altri autisti di autobus che erano presenti al momento sul posto, sia accedendo alle immagini del sistema di videosorveglianza installato sul mezzo in questione, che verranno messe a disposizione delle forze dell’ordine”.

"Quanto accaduto – dice Pasquale Castaldi del sindacato Ugl Autoferro –  è solo l’ennesimo episodio che vede coinvolti gli autisti di Seta che si trovano a dover subire inermi gli insulti, le aggressioni fisiche e verbali di ragazzi minorenni e non che quotidianamente popolano le zone più a rischio della città che negli ultimi anni è diventata sempre meno sicura. Non di poco conto sono gli episodi di violenza che accadono in zona autostazione delle corriere, Novi Sad e stazione ferroviaria”.