"Autoscala dei pompieri necessaria a Carpi, limitare gli spostamenti"

L’appello in una mail del prefetto Camporota. Il sindacalista Cisl Alberghini: "Serve anche una nuova autopompa serbatoio"

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"La Direzione Regionale dell’Emilia Romagna ha interessato il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno, sottolineando la necessità che, in attesa dell’assegnazione di ulteriori autoscale, siano ridotti al minimo gli spostamenti dell’autoscala in dotazione al Distaccamento di Carpi, in ragione dell’importanza del bacino di competenza di quel presidio".

Il Prefetto di Modena, Alessandra Camporota, ha risposto alla Pec inviata dal carpigiano Enrico Franchini, all’indomani dell’incendio al palazzo delle Poste di Novi dello scorso 18 luglio, in cui erano rimaste coinvolte la moglie e la figlia dell’uomo.

"Ho scritto al Prefetto chiedendo se potevo contare sulla sua collaborazione per l’acquisto o comunque un comodato d’uso di un’autoscala per i vigili del fuoco", aveva spiegato Franchini.

Attualmente il mezzo si trova ancora a Brescia dove è stato trasferito verso fine luglio, appena rientrato da Parma: quella che doveva essere una settimana, per un lavoro di manutenzione, si è trasformata in oltre un mese, "per le riparazioni straordinarie che si sono rese necessarie – commenta Fabrizio Alberghini, referente territoriale di Modena del sindacato dei vigili del fuoco Fns Cisl Emilia-Romagna –. Si spera di poter riavere l’autoscala per metà settembre e l’auspicio è che sia lasciata a Carpi (che è un DS4, distaccamento di livello superiore, ndr), ma dipende cosa sarà deciso dalle Direzione regionale e dal Centro operativo nazionale in base alle esigenze di altri sedi.

Oltre all’autoscala, Carpi avrebbe bisogno anche di una nuova APS (Autopompa serbatorio), essendo vetusta quella attuale; problema che riguarda più in generale tutta la provincia".

Maria Silvia Cabri