
Carpi, il ’Comitatissimo’ ha donato i ricavi delle attività ad alcune associazioni che operano sul territorio.
Poco più di dieci giorni fa si è svolto il primo evento del comitatissimo della Balorda, in collaborazione con i giovani volontari del Bar Baldo, presso la nuova sede: il Ritrovo sportivo di Sozzigalli. "Una sede nuova – scrivono – ma già conosciuta dal pubblico della biciclettata goliardica più longeva e amata della Pianura Padana, a cui il Comitatissimo ha scelto di fare ritorno in occasione del trentennale dell’associazione, in vista di una nuova, grande Balorda nel 2025". Durante la serata, sono state annunciate le donazioni di beneficenza, con consegna dei simbolici "assegnoni", alle associazioni individuate dai volontari del Comitassimo, a cui sono stati devoluti i ricavi della attività svolte nel 2024, durante la dirigenza del presidente uscente, Luca Vezzali, affiancato dai vice Davide Cattini e Alessandro Zanta. In particolare, sono stati donati 2000 euro all’associasione Vivere Donna aps con sede a Carpi, 1000 euro all’associasione Saltafossi di San Marino di Carpi e 1000 euro all’Associasione Italiana familiari e vittime della strada - sede di Modena.
Oltre alla Balorda e alla festa di presentazione del tema, nel 2024 i volontari del Comitatissimo hanno partecipato a diverse aste benefiche di bici recuperate, in collaborazione con il Comune di Modena e con la Ciclofficina popolare rimessa in movimento, e hanno realizzato il Radio live Balordo, una due-giorni di musica dal vivo. Grandi novità in vista, quindi, per la prossima edizione, a partire dal cambio di location, dalle nuove e ritrovate collaborazioni allo scopo di creare aggregazione e fare beneficenza, alla nuova dirigenza "tutta al femminile, con la sfuggente Bionda del Mistero a coprire il ruolo di Presidente – ironizzano – e le due vice presidenti Priscilla Tabarroni, e Giulia Muzzarelli, per inaugurare questa nuova decade di feste, solidarietà e allegria, mantenendo vive le tradizioni che hanno reso la Balorda la grande festa che tutti conoscono, ma con un’apertura alle innovazioni e agli interessi del pubblico più giovane".