Bertoli: "Dopo l’iniezione offese a me e mio padre"

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"Tuo padre era una persona intelligente, tu invece sei un c…". Non è sfuggito neanche il cantautore sassolese Alberto Bertoli, figlio di Pierangelo, all’odio social che in questi giorni sta investendo chi si vaccina. Logopedista nella onlus mantovana Casa del sole, Bertoli si è sottoposto qualche giorno fa alla fatidica iniezione postando la foto nel suo profilo Facebook ("il primo cantautore che si vaccina") che ha ricevuto quasi 5mila commenti. Tanti gli encomi e le manifestazioni d’affetto dei fan, ma numerosi anche gli attacchi: "Quanto ti hanno pagato le case farmaceutiche per farti fotografare mentre ti vaccini?". Oppure: "Ma tu lo vedresti tuo padre e Fabrizio De André che si fanno infilare un ago nel braccio?". Bertoli ha risposto alle critiche e agli insulti, chiamando in causa anche Cristiano De André, il figlio di Fabrizio, "che in pochi minuti ha risposto pubblicamente assicurando che anche suo padre si sarebbe vaccinato". Bertoli ha postato successivamente un video "soprattutto perché mia madre e la mia famiglia ci sono rimasti male per gli attacchi contro mio padre: voglio far presente che proprio mio padre ha contratto la poliomielite a 9 mesi. Se lui avesse potuto di vaccini se ne sarebbe fatti quattro non uno, dato che da piccolo era costretto a entrare in casa arrampicandosi dalla finestra perché non poteva fare le scale. Il vaccino dobbiamo farcelo tutti per tornare a vivere e a lavorare". Il cantautore sassolese ha anche segnalato che è stato subissato da almeno un migliaio di messaggi provenienti da un profilo sempre uguale ("una doppia w rossa inscritta in un cerchio) che si scagliavano contro i vaccini: "Siamo alla follia".

Gianpaolo Annese