
Momenti di paura ieri pomeriggio nelle campagne a sud di Nonantola. Erano circa le 14.30 quando una densa colonna di fumo si è alzata dall’ex allevamento di polli Magnoni di via Ampergola, attualmente in disuso ma al cui interno c’erano 50 volatili ad uso famigliare – come ha spiegato il proprietario –, morti tra le fiamme. Dopo l’allarme di alcuni vicini, a giungere sul posto sono stati 4 mezzi dei vigili del fuoco di Modena e un elicottero che sorvolava la zona dall’alto. L’immediato intervento ha impedito che le fiamme si potessero propagare a un vicino campo di sterpaglie. Di fronte anche un gruppo di case; la fortuna ha voluto che il forte vento spirasse nella direzione est - ovest, ovvero verso l’aperta campagna. Sul posto, è giunta anche una pattuglia dei carabinieri. Dalle prime ipotesi sembrerebbe che l’incendio sia stato innescato da un cortocircuito. "Si sospetta un contatto dei due fili del fotovoltaico" spiega il proprietario ai microfoni di Trc. Bruciate attrezzature agricole ma anche plastica e altro materiale infiammabile, per questo il fumo nero era visibile fino a Modena. Paura per la presenza di alcune bombole subito messe in sicurezza. Danni per centinaia di migliaia di euro, distrutto tutto il capannone.
Gian Luigi Casalgrandi