"Caldo record, resistere è difficile Ci difendiamo con i condizionatori"

Chi è costretto a restare in città soffre per le temperature altissime ma non rinuncia alle proprie abitudini "Mi sveglio presto e vado comunque a passeggiare". Ma c’è anche qualcuno che si barrica in ufficio

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di Valentina Reggiani

È iniziato ieri quello che potrebbe essere uno dei week end più roventi di sempre. Ieri infatti, alle 16.30, all’ osservatorio geofisico si registravano 38.3 gradi ma si sono fiorati i 40 gradi in tutte le zone interne della Pianura Padana. Tantissimi i modenesi che hanno abbandonato la città in cerca di un po’ di tregua dalle temperature bollenti e chi ancora non è partito per le vacanze, si è diretto verso le località dell’Appennino.

I cittadini che ancora sono al lavoro, invece, hanno spiegato di aver trovato ‘la pace’ solo negli uffici o in casa rigorosamente con l’aria condizionata ‘sparata’ al massimo. Il centro storico ieri mattina non si presentava deserto ma neppure affollato: in particolare le piazze erano vuote ma tante famiglie erano comunque intente a fare shopping o a bere qualcosa di fresco sedute al bar.

"Io vado a lavorare in questi giorni e non posso ancora allontanarmi quindi ne approfitto per trascorrere la mattinata con gli amici – spiega Salvatore Tranchina – a mio avviso si soffre ma come tutti gli anni in questo periodo". Franco Forghieri sottolinea anche come le condizioni economiche impongano di restare a casa. " I prezzi sono lievitati ovunque, avremmo voluto andare in montagna ma per ora abbiamo rinunciato. Sicuramente si soffre con un caldo così forte e non vado neppure a pescare perché manca l’acqua nei laghetti".

Ruggero Parisi fa presente come l’unico sollievo sia la piscina. "In attesa delle ferie almeno ci buttiamo in acqua – afferma – Quest’anno il caldo si avverte di più, è piu intenso ma a me sinceramente non da’ fastidio. La mattina vado comunque a passeggiare". Anche Luana Di Secly è ‘bloccata’ in città per motivi di lavoro. "Cerchiamo di resistere e usciamo negli orari meno caldi. Per il resto rimaniamo in ufficio con l’aria condizionata. A breve andremo al mare". "D’estate il caldo lo si mette in conto – sottolinea Alberto Taurino – Ma avvertiamo sicuramente una temperatura più elevata rispetto agli altri anni e ci difendiamo così - afferma mostrando un cocktail- il con ghiaccio ma usciamo lo stesso".

Geminiano Bandiera, responsabile del pronto soccorso di Baggiovara però spiega come non siano aumentati gli accessi legati al caldo. "Abbiamo però numerosi accessi di anziani – afferma – e , in generale, questa settimana abbiamo avuto anche oltre i 130 accessi quotidiani. Le cause, però, sono più complesse e disparate anche se sicuramente qualcuno in più per il caldo c’è stato. L’ultimo oggi (ieri, ndr): un anziano che mostrava una sintomatologia compatibile con un quadro del genere. Il calore di questi giorni poi può causare un aumento delle coliche renali poiché si suda e si concentrano gli elettroliti. Il consiglio – conclude Bandiera – è quello di bere molto, di mangiare soprattutto frutta e verdura ma anche di non uscire nelle ore più calde così come di evitare sforzi e sport durante il giorno, prediligendo la mattina presto e la sera".

Le temperature saranno roventi anche nella giornata di oggi e domani ma, martedì e mercoledì, potrebbero scatenarsi sul territorio violenti temporali.