Modena, cade canna dell’organo. Feriti due fedeli

Paura nella chiesa di Sant'Agnese

Il parroco don Luigi Biagini

Il parroco don Luigi Biagini

Modena, 19 aprile 2019 - La chiesa gremita per la celebrazione del giovedì Santo. All’improvviso un rumore assordante e la gente impietrita: la canna centrale dell’organo che sovrasta l’ingresso di Sant’Agnese è precipitata a terra, ferendo lievemente due persone, una alla testa, colpita di striscio, e una alla mano.

«E’ stato un miracolo se siamo tutti vivi», dicevano i fedeli ieri sera. Erano le 20.20 quando la canna dell’organo si è staccata dal supporto ligneo pare per il cedimento di una saldatura. «La Messa era quasi terminata – spiega il parroco, don Luigi Biagini – Da pochi secondi era passata sotto l’organo la processione del Santissimo, subito dopo il passaggio si è staccata la canna. È un vero miracolo se non ci sono stati feriti gravi. Il bilancio poteva essere ben più tragico». Nella processione, infatti, c’erano anche i bambini della prima Comunione.

«Purtroppo due persone sono rimaste ferite, una alla testa e l’altra alla mano – conferma il parroco – Non era mai successa una cosa del genere. Dovrebbe aver ceduto una saldatura che tiene bloccate le canne al supporto di legno dell’organo. L’organo viene controllato, la manutenzione viene fatta dall’‘organaro’».

I vigili del fuoco, intervenuti in piazzale Ricco insieme al 118 subito dopo il cedimento, hanno emesso una diffida ad aprire la chiesa finché non sarà garantita la sicurezza. Probabilmente dovranno essere controllate tutte le canne del grande organo. La zona è stata delimitata con il filo bianco e rosso.

«Una tragedia sfiorata», conclude il don, proprio nel bel mezzo delle celebrazioni pasquali che attirano tanti fedeli. «La messa era iniziata alle 19 e quella canna è piombata a terra quando la funzione volgeva al termine – ha raccontato un altro testimone che si trovava vicino all’altare – E’ andata bene, la canna d’organo è cava all’interno ma è pesantissima. Una persona è stata colpita per fortuna solo di striscio al capo, un’altra a una mano. Forse hanno avuto la prontezza di spostarsi. Sono andati via in ambulanza ma erano coscienti. E’ stato un grande spavento».

Oggi, venerdì Santo, la chiesa resterà quindi chiusa ed è probabile che si terranno già le prime verifiche di stabilità. L’obiettivo è riaprire Sant’Agnese per le Messe di Pasqua, ma se e solo se le condizioni di sicureza potranno essere garantite. Per ora la chiesa è off limits.