"L’autoscala a Carpi? Ormai abbiamo perso le speranze e quando accadrà qualcosa di grave si parlerà di tragedia annunciata: sono anni che lanciamo appelli ma non è servito a niente". Ad intervenire sull’ autoscala destinata al distaccamento dei Vigili del fuoco di Carpi, rientrata da Parma ma da sottoporre a manutenzione e quindi, di fatto, non presente nel distaccamento è Fabrizio Benvenuti del Conapo: "Il problema dell’autoscala di Carpi va avanti da anni: noi lo abbiamo denunciato in tutti i modi possibili: al direttore regionale ad esempio e abbiamo fatto fare pure un’interrogazione parlamentare. Sono anni che diciamo che è necessaria, vitale come dimostrano le statistiche negli ultimi quattro o cinque anni. In una città come Carpi, che ha diversi palazzoni gli interventi in altezza infatti, soprattutto con incendi sono stati diversi – sottolinea Benvenuti - e abbiamo rischiato di non arrivare in tempo poiché l’autoscala a Carpi non è mai presente. Ogni qualvolta rientra viene presa e mandata da un’altra parte, sempre e nonostante tutte le rassicurazioni anche questa volta, quando sarà riparata, sicuramente dopo poco tempo verrà mandata via: abbiamo perso ogni speranza ormai. Ma ribadisco che non c’è possibilità di salvezza per le persone senza autoscala in altezza e non sempre arrivando da Modena possiamo farcela: i tempi di percorrenza sono troppo lunghi e il fumo non aspetta noi che arriviamo sul posto. Se il fumo invade la tromba delle scale di un palazzo – fa presente Benvenuti - le persone in poco tempo vanno evacuate: non si possono aspettare trenta, quaranta minuti".
Intanto, l’appello rivolto dal carpigiano Enrico Franchini ai comuni delle Terre d’Argine eo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per "l’acquisto di un’autoscala da concedere in comodato d’uso ai Vigili del fuoco del distaccamento di Carpi", ha sollevato le reazioni delle opposizioni. "L’incendio scoppiato a Novi nei giorni scorsi ha evidenziato una grave problematicità - esordisce Alberto Ferrari, coordinatore Terre d’Argine di Fratelli d’Italia -. La mancanza della disponibilità immediata di un’autoscala poteva cambiare il finale di questo evento in modo drammatico. E’ significativo che sia stato un privato a dovere scrivere direttamente al Prefetto in merito a tale carenza. Le amministrazioni locali devono almeno conoscere la disponibilità di mezzi e risorse a disposizione di chi si occupa di garantire la sicurezza pubblica (Vigili del Fuoco e non solo) ed intervenire, per quanto in loro potere, per ottenere il necessario". "L’assenza di un ulteriore scala che possa servire in modo esclusivo Carpi e la Bassa modenese – rimarca Annalisa Arletti, Fratelli d’Italia - é indecoroso per la professionalità dei Vigili del fuoco".
Valentina Reggiani - Maria Silvia Cabri