Casa della comunità, proteste ai vertici Ausl

Pavullo, tre esponenti del comitato hanno incontrato il direttore generale Brambilla "Andremo anche da Bonaccini"

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L’incontro con il sindaco e l’azienda sanitaria di qualche settimana fa doveva essere il capitolo finale della vicenda, ma ieri la protesta dei residenti per la costruzione della Casa della Comunità in Serra di Porto è tornata ad emergere, arrivando fino ai piani più alti della Direzione Generale provinciale dell’Ausl. In prima mattinata, a sorpresa, 3 referenti del comitato (Dino Ruggeri, Fabrizio Cinosi e Rolando Tonioni) si sono presentati in via San Giovanni del Cantone, a Modena, chiedendo di poter incontrare il direttore generale Ausl Michele Brambilla. Richiesta a cui Brambilla non ha mancato di andare incontro, e così i cittadini sono stati invitati a salire nel suo ufficio: "Si è trattato di un colloquio costruttivo – commenta soddisfatto Tonioni -. Brambilla si è dimostrato estremamente disponibile ad ascoltarci e comprendere le nostre preoccupazioni, anche se ne era già in gran parte a conoscenza". Ancora una volta sono state poste sul tavolo diverse questioni che, secondo i residenti, tolgono credito al progetto della nuova struttura socio-sanitaria nella zona del campetto di via Stefani: verde, viabilità, parcheggi. A tal proposito, per rendere conto a livello concreto dei problemi, hanno portato all’attenzione di Brambilla immagini e riprese aeree dell’area interessata, oltre al resoconto del carico urbanistico dove, alle condizioni attuali, emergerebbe una carenza del 55% di posti auto tra via Coppi e via Stefani. "Brambilla ha detto di essersi reso conto dei problemi – prosegue Tonioni -, ma che l’Ausl, se non troverà ostacoli, andrà avanti col progetto. Il suggerimento è stato di rivolgerci all’Amministrazione comunale, che ha fornito l’area dell’ex campetto parrocchiale all’Ausl, e di seguire con attenzione lo stato di avanzamento del Piano operativo regionale delle Case della Salute".

Bonaccini, secondo quanto riferito, dovrebbe infatti arrivare a breve alla firma del documento e il suo ruolo all’interno della vicenda potrebbe diventare decisivo. "Per questo motivo – rilanciano i residenti – vedremo di andare presto a parlare anche col Presidente della Regione. Siamo estremamente motivati perché è in gioco il futuro del nostro quartiere". Intanto, lunedì alle ore 19 in sala consiliare, si discuterà della mozione congiunta presentata dall’opposizione per chiedere lo spostamento del progetto su altre aree, come la parte alta dei parcheggi dell’ospedale o il terreno immediatamente dietro a dove sorgerà - altro importante progetto - la Casa del Volontariato, di fronte al campo sportivo ‘Galloni’.

Riccardo Pugliese