La chirurgia vascolare dell’Ospedale di Baggiovara, diretta da Roberto Silingardi, protagonista livello internazionale. Nelle scorse settimane l’equipe vascolare ha effettuato un intervento di impianto di un’endoprotesi innovativa di produzione nipponica, in Sala Operatoria Ibrida in diretta web. Ad assistere 40 chirurghi vascolari europei e giapponesi.al termine dell’intervento è cominciata la discussione sulle problematiche tecniche della metodica. L’intervento durato circa 3 ore.
"Gli aneurismi dell’arco aortico sono patologie estremamente complesse – spiega Silingardi – in primo luogo perché sono localizzati all’interno del torace ed inoltre da tale zona nascono le arterie che vascolarizzano il cervello e gli arti superiori. Fino a pochi anni fa erano riparabili solamente con il trattamento chirurgico tradizionale che prevede l’apertura del torace e di conseguenza particolarmente invasivo; inoltre, l’intervento tradizionale è gravato da un alto tasso di complicanze, in particolare in pazienti anziani affetti da altre malattie".
Per questi motivi, l’approccio mininvasivo è il più indicato e lo sviluppo delle tecniche endovascolari decisivo. "Nel caso specifico, il paziente non era operabile tramite l’intervento tradizionale - specificano i chirurghi Giuseppe Saitta e Stefano Gennai – per questo motivo è stato scelto un intervento endovascolare miniinvasivo con l’impianto per via femorale di una nuova endoprotesi dotata di finestre per continuare a fornire sangue al cervello e agli arti superiori".