Comitato dei commercianti, Magni confermato presidente

"Tanti i temi da discutere con il Comune, dalla chiusura di ponte vecchio ai cantieri di piazza Garibaldi".

Comitato dei commercianti,  Magni confermato presidente

Comitato dei commercianti, Magni confermato presidente

Massimo Magni, titolare di una nota gastronomia in pieno centro a Finale, è stato confermato presidente del Comitato Commercianti, che guida dal 2007: vicepresidenti sono Manuela Banzi e Simona Orlandi, segretario Gianni Negrini, mentre Debora Tosi ha ricevuto l’incarico per le relazioni con altre associazioni e Serafino Savio la responsabilità di seguire gli eventi musicali. Il ‘Comitato Attività Produttive’ esiste dal 1997, dunque ha già compiuto 25 anni, e riunisce un centinaio di soci: "Il nostro intento è collaborare con l’amministrazione per realizzare eventi capaci di promuovere l’immagine della cittadina e renderla più attraente per che arriva da fuori", spiega Magni. Negli anni, per esempio, il comitato ha gestito la collocazione delle luminarie natalizie e ha affiancato la realizzazione di appuntamenti come la festa della sfogliata. "Svolgiamo anche un ruolo di rappresentanza dei commercianti verso il Comune, portando vari problemi all’attenzione degli amministratori – sottolinea ancora il presidente –. Nel comitato e nel consiglio direttivo sono entrate persone più giovani, e questo lascia ben sperare per il futuro". Certo, l’attuale situazione di Finale "è difficile", ammette Massimo Magni, perché le complessità generali del Paese si sommano a problemi contingenti che acuiscono i disagi. Su tutte, l’ormai prolungata chiusura del ponte vecchio, che limita fortemente i collegamenti con il Ferrarese e il Bolognese: molti clienti (che venivano a Finale per esempio da Cento o località vicine) sono dissuasi dal tornare, perché la viabilità alternativa non è semplice. Allo stesso modo, il maxicantiere di piazza Garibaldi, con la sparizione di tanti posti auto, certamente non agevola le attività commerciali. "In un incontro della scorsa settimana, il sindaco ci ha presentato le prospettive per tutte queste opere – dice ancora Magni –. Tutti i commercianti sperano davvero che i tempi di realizzazione dei lavori, sia per il ponte vecchio che piazza Garibaldi, possano essere rispettati". Ogni ulteriore rinvio delle opere – con cantieri che non partono o non procedono – non fa che aumentare i problemi di una cittadina che ancora mostra le ferite inferte dal terremoto di 11 anni fa.

s. m.