MARCO PEDERZOLI
Cronaca

Compagnia dei carabinieri . Superate le tremila firme

A Castelfranco successo per l’iniziativa delle associazioni di categoria: "Dalla comunità un segnale importante".

A Castelfranco successo per l’iniziativa delle associazioni di categoria: "Dalla comunità un segnale importante".

A Castelfranco successo per l’iniziativa delle associazioni di categoria: "Dalla comunità un segnale importante".

Le rappresentanze delle associazioni di categoria di Castelfranco Emillia, in un documento congiunto, tornano sulla questione della raccolta firme per insediare a Castelfranco una nuova caserma dei carabinieri, che elevi contestualmente a Comando di Compagnia quella che è l’attuale Tenenza.

"Crediamo – scrivono Lapam Confartigianato, Cna, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti Modena e Cisl - nel valore della partecipazione come strumento per concorrere a cambiare, in meglio, la comunità in cui viviamo. Crediamo che ci siano grandi questioni che devono unire e la sicurezza del nostro territorio è la prima tra queste. Ecco perché abbiamo dato vita ad una campagna di ascolto che ha raccolto, in poco tempo, più di 3mila e cinquecento firme a sostegno dell’elevazione a Compagnia della Tenenza dei Carabinieri di Castelfranco Emilia.

Un risultato straordinario che testimonia la grande sensibilità dei cittadini, degli imprenditori e dei lavoratori sul tema della sicurezza, della legalità e del presidio del territorio. Pertanto, il nostro cammino unitario e inedito, per ottenere un reale diritto alla sicurezza, prosegue con gli strumenti del dialogo istituzionale, delle proposte economicamente sostenibili e del buon senso".

Lapam Confartigianato, Cna, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti e Cisl Emilia Centrale commentano con queste parole le difficoltà annunciate dalle istituzioni competenti che hanno congelato l’operazione che il Comune di Castelfranco si era candidato a portare in cantiere, realizzando a sue spese la nuova caserma che avrebbe permesso di ospitare una intera Compagnia, con un incremento di 40 militari.

"Al Prefetto Triolo – proseguono le associazioni - non abbiamo solo consegnato delle firme. Abbiamo affidato un messaggio profondamente radicato nel territorio: parla di un diritto fondamentale che ha bisogno di essere garantito con un’operazione strutturale. In un’area così importante come quella in cui operiamo, i cittadini, i lavoratori e le imprese, devono poter vivere in sicurezza.

Comprendiamo che il dialogo tra periferia e centro non sia sempre facile o agevole, ma sappiamo di rappresentare un’esperienza di riforma dal basso, nata in sinergia con le Amministrazioni comunali e in particolare quella di Castelfranco Emilia, che rappresenta un valore aggiunto e un passo avanti, se davvero si vuole concorrere a trasformare un problema in un’opportunità".