
Oltre 80 i controlli già effettuati
Giro di vite per i negozi di vicinato del centro storico di Carpi da parte della Polizia locale dell’Unione Terre d’Argine. Sono stati, infatti, oltre ottanta i controlli sugli esercizi effettuati dagli agenti nelle ultime settimane, nell’ambito della campagna, avviata a maggio e intensificata da luglio, per verificare il rispetto delle regole da parte di commercianti ed esercenti, in particolare di quelli aperti in orario serale.
Nello specifico, nell’ottica di prevenire situazioni di degrado e di tutelare il decoro e la sicurezza dei cittadini, sono stati sanzionati due esercenti: uno, con una sanzione di 6.667 euro, per vendita di alcolici oltre la mezzanotte; l’altro, con una sanzione inferiore, per vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro dopo le 22, in violazione delle disposizioni comunali vigenti, contenute nel Regolamento di Polizia Urbana dell’Unione. Per violazione degli stessi articoli del Regolamento, che vietano di utilizzare contenitori in vetro e di consumare alcolici in spazi pubblici non autorizzati, sono stati sanzionati anche sette cittadini trovati a consumare bevande alcoliche in aree pubbliche del centro storico.
"I controlli che stiamo effettuando e che proseguiranno almeno per tutto il mese di agosto – commenta il comandante della Polizia Locale dell’Unione, Davide Golfieri – rientrano in una strategia mirata di presidio del territorio volta a garantire il rispetto delle regole da parte degli operatori economici e a tutelare la sicurezza dei cittadini, in particolare nei luoghi più frequentati e nelle fasce orarie più sensibili". I controlli sulla regolarità dell’attività dei negozi di vicinato, effettuati in collaborazione con le altre Forze dell’ordine, hanno riguardato in particolare le ore serali ma non solo. Nell’ambito, infatti, di 14 verifiche svolte di giorno, sono state elevate tre sanzioni amministrative: per omessa omologazione della bilancia, per mancata esposizione dei prezzi al pubblico e per mancanza di igiene nei locali adibiti alla produzione e somministrazione di alimenti. Infine, nell’ambito di trenta controlli al commercio ambulante, sono state accertate cinque violazioni: una per vendita su area pubblica senza concessione di posteggio e quattro per vendita di capi usati privi di etichetta e senza indicazioni della natura di merce usata. I controlli vengono svolti da pattuglie di agenti in divisa e in borghese, in servizio dal tardo pomeriggio e di sera.
Maria Silvia Cabri