
La delusione di Cortesi per la sconfitta maturata a Ferrara contro la Spal, nonostante un grande secondo tempo
Sperava di festeggiarlo in modo diverso Matteo Cortesi il suo primo gol fra i professionisti. Una stoccata col mancino d’autore che ha rimesso il Carpi in gara a Ferrara, in una notte in cui il fantasista ravennate ha fatto il "mattatore" al "Mazza", imprendibile per la Spal, fermato due volte da Melgrati, protagonista nel primo tempo col rigore solare non visto dall’arbitro e con l’occasione sprecata in area piccola. "Siamo molto amareggiati per la sconfitta – le sue parole – perché abbiamo creato molto. Siamo rimasti in gara anche dopo quei 5’ che ci sono costati i loro due gol, abbiamo continuato col palleggio a giocare, loro si sono abbassati ma non abbiamo trovato il 2-2 che sarebbe stato meritato. Personalmente mi tengo il gol, ma nel giorno della prima sconfitta passa in secondo piano. E purtroppo me ne sono mangiato uno nel primo tempo. Il rigore? Per me è netto, ma l’arbitro mi ha detto che D’Orazio mi ha anticipato e non posso farci nulla". Per la prima volta in stagione il trequartista è rimasto in campo per tutta la gara e nel dopo partita mister Serpini lo ha indicato come migliore in campo del match. "Ringrazio il mister – commenta con un sorriso - fa piacere il suo giudizio, spesso mi leva al 50’, ma per la prima volta mi ha fatto giocare tutta la gara e lo ringrazio".
Dal campo. Intanto ieri i biancorossi hanno ripreso con una seduta al mattino in vista della sfida di domani alle 18,30 con l’Ascoli. Mister Serpini solo fra oggi e domattina potrà avere una situazione chiara sui giocatori disponibili. Salvo miracoli Mandelli non verrà rischiato e sarà nuovamente out, così come Figoli che è indisponibile per altre due settimane, da capire chi fra Calanca e Panelli (o entrambi?) possa tornare in lizza per una maglia. Occhio poi a Verza che è uscito toccandosi la coscia lunedì sera a Ferrara. La formazione dunque è in alto mare: davanti a Sorzi sicuro Tcheuna a destra, se ce la fa Panelli con Zagnoni allora Rossini potrebbe andare a sinistra, altrimenti c’è anche Calanca candidato sulla corsia mancina. In mediana dopo il buon secondo tempo scalpita Puletto per comporre con Forapani e Contiliano un terzetto tutto under, davanti invece da capire se Cortesi dopo i 97’ di Ferrara riuscirà a reggere una gara ravvicinata, mentre Gerbi e Stanzani potrebbero far rifiatare Saporetti e Sall. Nell’Ascoli oggi niente conferenza di mister Carrera, dato a rischio esonero in caso di ko, ma parlerà il grande ex Riccardo Gagliolo, capitano dei bianconeri. Davide Setti