di VIVIANA BRUSCHI
NUOVE commesse, crescono gli utili e l’occupazione e diminuisce l’indebitamento con gli istituti bancari. Vento in poppa per Cpl Concordia, dove ieri si è tenuta l’assemblea generale alla presenza di 350 soci lavoratori e soci finanziatori provenienti da ogni parte d’Italia. Fra gli ospiti, l’assessore regionale Palma Costi, il presidente di Legacoop Produzione e Servizi Carlo Zini, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e di Concordia Luca Prandini. I soci hanno approvato il consuntivo della cooperativa che segna un utile di oltre 4 milioni (che permetterà anche il pagamento di un dividendo del 4% agli azionisti di partecipazione cooperativa), un fatturato a 257 milioni, 180 nuovi assunti nel 2018 (+15%) per complessivi 1365 occupati, e un patrimonio netto di 126,6 milioni. In crescita il portfolio lavori pluriennale a oltre 700 milioni. «Per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato il presidente Cpl Paolo Barbieri (nella foto) – l’utile è in crescita oltre al numero significativo delle nuove assunzioni. Tutto ciò ci rende orgogliosi e conferma la nostra ‘mission’ di creare valore e occupazione per il territorio. I contratti – ha continuato – siglati con Italgas per le reti in Sardegna e le Gestioni energetiche pluriennali di realtà importanti come le Città Metropolitane di Bologna, Roma e Napoli proiettano i loro effetti positivi anche sul 2019, che prevediamo in ulteriore crescita, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie legate a ‘blockchain’ e ‘big data’».
SI RIDUCE e quindi migliora la posizione finanziaria netta della Capogruppo, che passa da 139,3 a 95,7 milioni (-43,6 milioni) rispetto all’esercizio precedente.«Cpl – ha spiegato il direttore generale Cpl Pierluigi Capelli – continua a sovraperformare rispetto al piano industriale concordato con il ceto bancario. Grazie alla decisa ripresa delle acquisizioni nei nostri core business, al miglioramento della marginalità generata dalla gestione caratteristica e alle operazioni straordinarie compiute nel biennio 2017-2018 stiamo riuscendo nell’obiettivo di riduzione del debito» prevista dall’accordo di risanamento con gli oltre trenta istituti di credito.
Nel 2018, Cpl ha continuato sulla strada della valorizzazione del Personale, sotto il profilo delle competenze e della formazione con quasi 21000 ore erogate, oltre all’introduzione di un sistema welfare premiante legato ai risultati economici dell’impresa, mentre in ambito Risorse Umane, Cpl adotterà modalità operative atte a migliorare il rapporto tra vita lavorativa e privata dei lavoratori, il cosiddetto work-life balance.
Cpl conferma inoltre l’impegno nella sostenibilità ambientale con diverse iniziative attuate per i 120 anni, fra le quali il Progetto Plastic Free per la riduzione della plastica in azienda e l’adozione di automezzi elettrici e a metano.