"Da Vagnini parole vergognose. Deve scusarsi e dimettersi"

La replica di Barcaiuolo (FdI) al dg dell’azienda ospedaliera che ha definito il governo "fascista" "Ringrazi per il fondo sanitario aumentato". L’ex senatore Giovanardi: "Si qualifica da solo".

"Da Vagnini parole vergognose. Deve scusarsi e dimettersi"

Il senatore di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo

Il ’caso Vagnini’, il direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Modena che durante un dibattitto alla festa dell’Unità ha definito il governo "fascista", accende ancora gli animi. Dopo gli esponenti locali del centrodestra arriva la dura presa di posizione del senatore modenese Michele Barcaiuolo: "Solo nella nostra regione un dipendente dello Stato può essere ancora prima uomo di partito, permettendosi di lanciare accuse ingiuriose a quel Governo che con la legge di bilancio ha portato il fondo sanitario al suo livello più alto di sempre, con 134 miliardi di euro nel 2024, destinando oltre 500 milioni all’abbattimento delle liste d’attesa – ha detto il senatore e coordinatore Fdi in Emilia-Romagna – Se Vagnini ha parlato di ’governo fascista’ che vuole ’distruggere la sanità’ ha detto parole vergognose". E chiede "scuse e dimissioni" a Vagnini. Ma rincara il senatore Fdi: "Una predica difficile da accettare, quella del dott. Vagnini, fresco di aumento e indennità contrattuale, quando parla delle condizioni difficili del personale sanitario e ospedaliero ‘sottopagato’, e quando si lancia in un’invettiva contro l’esecutivo centrale, che ha appena finanziato con 2,3 miliardi il rinnovo contrattuale del personale sanitario". Interviene sulla questione anche l’ex ministro Carlo Giovanardi, modenese, che scrive in una nota: "Le parole sono pietre, non possono essere usate a casaccio ed è grave che Vagnini continui ad insistere a definire fascista il Governo, senza sentire il bisogno almeno di scusarsi per la battuta infelice. Detto questo non c’è nessun bisogno di chiedere dimissioni o interventi censori, perché con le sue dichiarazioni – dice Giovanardi – Vagnini si è squalificato da solo".

"Questa è la sinistra in Emilia-Romagna: il direttore degli ospedali di Modena invece di fare il suo lavoro e far funzionare bene la sanità, passa il tempo alla Festa dell’Unità ad insultare il governo e chi non la pensa come lui. L’arroganza del potere che gestiscono da troppi anni: è ora di mandarli via". Lo scrive in un post il viceministro Fdi Galeazzo Bignami, bolognese, a proposito del caso dello sfogo alla Festa dell’unità di Modena, in questi giorni, del dg dell’azienda ospedaliero-universitaria.