Dal Cantico dei Cantici ai gregoriani: è un viaggio nel tempo in note

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Musica protagonista di festival e rassegne anche questo weekend. Come in un emozionante viaggio nel tempo. Stasera alle 21 ’Grandezze & Meraviglie’ farà tappa nella chiesa di San Giorgio, il Duomo di Sassuolo, con ’Hortus Conclusus’, un raffinato concerto dedicato al Cantico dei Cantici e alle antifone mariane nella Roma del ‘500, con la partecipazione di Orla Shalloo-Bundrett e Carolina Intrieri, soprani, Maria Chiara Gallo, mezzosoprano, Camilla Biraga, contralto, Stefano Maffioletti, tenore, insieme a Matilda Colliard, viola da gamba, con la direzione di Luca Colombo (foto). Dalle suggestioni del Cantico, che nel 1584 ispirò il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina per il suo ’Liber Quartus di Mottetti a cinque voci’ si passerà ai canti dedicati alla Madonna: la sposa descritta nel Cantico dei Cantici, infatti, è spesso identificata con la Vergine. Il festival estense ‘raddoppia’ e domani sera alle 21 tornerà a Modena, al Teatro Tempio, con ’La forza delle stelle’, un piccolo capolavoro di Alessandro Stradella che nacque nel 1677 nella Roma barocca, per il mecenatismo della regina Cristina di Svezia che elaborò anche un canovaccio su cui lavorò il compositore. Lo spettacolo (una miniopera che inizia in una notte d’estate costellata di stelle) sarà portato in scena da Stradella Y-Project, diretto da Andrea De Carlo, con la regia di Fabiano Pietrosanti. Da più di dieci anni il progetto avvicina giovani cantanti e strumentisti alla musica barocca e in particolare al lavoro di Stradella.

La stagione degli Amici della Musica invece stasera alle 21 tornerà all’abbazia di Nonantola con il duo formato da Susanne Ansorg e Philipp Lamprecht nel concerto "...e non si perda coraggio...", un viaggio sacro e meditativo tra atmosfere medievali e suggestioni contemporanee, con un repertorio che spazierà dalla monodia gregoriana alle ballate dei trovatori, fino alla musica di oggi con brani di Sciarrino e della stessa Ansorg.

s.m.