Duemila chilometri di canali

L’approvvigionamento idrico del comprensorio è garantito da impianti di derivazione che, oltre a trattenere acque meteoriche, prelevano l’acqua dai fiumi e attraverso impianti di sollevamento, canali irrigui e promiscui e canalette irrigue la distribuiscono capillarmente sul territorio. Il Consorzio di Bonifica in pianura gestisce circa 2.200 chilometri di canali, 56 impianti idrovori, 1 cassa di espansione, 88 stazioni di telerilevamenti, 50 chilometri di fasce boscate e più di 2.000 manufatti. La presenza 24 ore su 24 e la competenza del personale garantiscono un buon funzionamento del sistema. Sia per quanto riguarda la funzione di scolo, sia per la reimmissione e distribuzione dell’acqua al servizio dell’agricoltura e dell’ambiente (funzione di irrigazione).