
Un’immagine del gruppo iralndese degli Anuna, in questi giorni in città
L’Irlanda non è una terra lontana, anzi – come ci hanno dimostrato anche celebri cantautori e gruppi di ricerca – ci sono risonanze evidenti fra la cultura musicale irlandese e quella del nostro appennino, echi di popolazioni arcaiche che si muovevano in Europa, lasciando tracce, radici, suoni. Ed è dunque come un dialogo musicale, un appassionato scambio di culture e di linguaggi la prima edizione della Easter School che gli Anúna, affermato ensemble vocale irlandese, diretto da Michael McGlynn, tengono fino a domenica a Modena, grazie alla collaborazione con l’Accademia musicale del Frignano, il Salotto culturale Modena, Modenamoremio e il circolo Alberione: quaranta coristi da varie parti del mondo si uniscono per un’esperienza didattica presso il Piccolo teatro Alberione di via III Febbraio. Domenica pomeriggio alle 17 il percorso culminerà in un affascinante concerto nella chiesa di San Domenico, un viaggio che unirà le voci degli Anúna e del gruppo di ricerca storica I Viulàn. Sotto la guida di Lucy Champion (responsabile settore education), Michael McGlynn (direttore artistico e fondatore di Anúna), Sara Di Bella (Anúna singer) e Massimo Orlandini (Anúna singer e compositore) verranno intonati canti irlandesi ma anche note di dolci ninne nanne in dialetto modenese su arrangiamenti curati dallo stesso maestro Orlandini.
Considerati il coro della Repubblica d’Irlanda, emblema dell’espressione vocale a cappella, gli Anúna si sono formati nel 1987. Allora si chiamavano An Uaithne, un termine gaelico che indica i tre tipi di musica celtica tradizionale: Suantraí (ninna-nanna), Geantraí (canzone allegra) e Goltraí (lamentazione). Uno degli scopi principali del gruppo era proprio esplorare e ridefinire la musica celtica, oltre che interpretare le composizioni originali del fondatore McGlynn e i suoi arrangiamenti di brani medioevali e tradizionali. Il gruppo ha vinto un National Entertainment Award per la musica classica nel 1994 e ha ricevuto una nomination per i Classical Brit Awards nel 2000. "Nei brani degli Anúna – è stato scritto di loro – risiedono verità universali raccontate attraverso i paesaggi, la filosofia e la mitologia d’Irlanda ed oltre". L’ingresso al concerto di domenica sarà con offerta minima suggerita di 10 euro (8 euro per i soci del Salotto Culturale).
s. m.