Siglato l’accordo sindacale sul contratto in Emilceramica, acquista dal 2017 dalla Marazzi group, 185 milioni di euro di fatturato nel 2015, 440 dipendenti.
Al tavolo della trattativa tra gli altri il presidente Luca Gatti, il direttore di Confindustria ceramica Simone Gradellini e il sindacato Fesica-Confsal (che ha la maggioranza assoluta in azienda), settore ceramico, guidato da Letizia Giello insieme ai delegati RSU.
Nell’ultimo incontro le parti avevano concordato (il 5 dicembre 2019) di erogare a luglio – nella busta paga di giugno – l’ultimo saldo del Premio di partecipazione 2019 e di impegnarsi ad aprire il tavolo per il suo rinnovo entro il gennaio 2020. Sennonché è sopraggiunta l’emergenza Covid-19. Adesso il tavolo si è ricomposto e le trattive hanno raggiunto il traguardo: rinnovo del contratto aziendale, che coprirà il periodo (di 4 anni) dall’inizio 2020 alla fine del 2023 e il saldo del 2019, che verrà erogato, in parte con buono spesa, in parte in busta paga o, a scelta dei lavoratori, in welfare: Foncer, buoni viaggio, rimborso spese scolastiche.
"I delegati rsu della Fesica-Confsa – spiega Giello – si sono battuti senza mai arrendersi dando al sindacato la forza e la determinazione per raggiungere un accordo che, in parte, ma solo in parte, potesse compensare i sacrifici dei lavoratori di EmilceramicaSrl, a cui l’azienda deve i risultati riportati nel 2019: un incremento del fatturato, rispetto al 2018, di oltre il 10%. Anche l’azienda ha fatto la sua parte, nonostante il momento drammatico".
g.a.