REDAZIONE MODENA

Esce dall’ospedale e poi scompare: "Aveva appena avuto un incidente. Cellulare sempre spento, aiutateci"

Il 42enne polacco, Zbigniew Kopylowicz, è sparito nel nulla dopo essere stato dimesso da Baggiovara. Da venerdì si sono perse le tracce. I parenti: "In zona per lavoro. Dopo lo schianto era preoccupato".

Esce dall’ospedale e poi scompare: "Aveva appena avuto un incidente. Cellulare sempre spento, aiutateci"

di Valentina Reggiani

"Piangeva, aveva paura di non poter più guidare a causa delle ferite riportate. Io ho provato a consolarlo, a spiegargli che sarebbe andato tutto bene. Poco dopo è sparito nel nulla". Sono preoccupati i parenti di Zbigniew Kopylowicz, il corriere di origine polacca di 42 anni scomparso nel nulla lo scorso venerdì. L’uomo, che lavora per conto di un’azienda polacca, è rimasto infatti coinvolto in un incidente avvenuto sull’A1. Dopo di che è stato trasportato in ospedale, a Baggiovara, per gli accertamenti sanitari. Alle 18 è stato dimesso con una prognosi di venti giorni per due costole rotte. Da quel momento il suo cellulare risulta spento e l’uomo è misteriosamente sparito nel nulla. L’azienda sanitaria ha effettuato tutti gli accertamenti necessari: è stato perlustrato il nosocomio, a scopo precauzionale così come le aree esterne. Inoltre sono stati verificati eventuali altri accessi negli ospedali modenesi ma le ricerche non hanno dato esito. Ovviamente l’azienda ospedaliera si è subito attivata per capire cosa potesse essere accaduto e, contemporaneamente, scattata la denuncia di scomparsa si sono attivate anche le ricerche, coordinate dalla prefettura. Nulla a che vedere, a quanto pare, con la clamorosa scomparsa di Primo Zanoli: l’uomo di 64 anni sparì misteriosamente a dicembre 2011 mentre era ricoverato nel reparto di neurochirurgia di Baggiovara. Il suo cadavere fu ritrovato quasi tre anni dopo, mummificato, in un cavedio dello stesso nosocomio. A presentarsi ieri in ospedale e alla sottosezione della polizia stradale di Modena Nord è stato uno dei due fratelli del 42enne, partito dalla Polonia e arrivato a Modena proprio per far luce sulla scomparsa del fratello. L’incidente si è verificato intorno alle 7.30 di venerdì mattina scorso, in prossimità della coda che si era formata agli svincoli tra la Brennero e l’ A1.

L’uomo, per cause in corso di accertamento, al volante di un furgone ha tamponato il mezzo pesante che lo precedeva ed è rimasto ferito appunto. Successivamente la pattuglia si è presentata in ospedale: l’uomo ha fornito le proprie dichiarazioni e pagato la sanzione per il tamponamento. Venerdì Zbigniew Kopylowicz indossava una mimetica militare, con una bandiera della Polonia sul braccio e scarpe rosse. "Siamo originari di Gdynia – racconta Marek – mio fratello lavora per conto di un’azienda e doveva effettuare una consegna espresso internazionale. Aveva ultimato il suo turno di 3 settimane, ma si era accordato per continuare il turno e fare l’ultima consegna. Modena era solo un punto di transito. Lo ha sentito per ultima mia madre, attraverso messanger, alle 13.40. Alle 10 circa lo avevo chiamato anche io: piangeva perchè diceva che non sarebbe più riuscito a guidare. Gli ho detto che avremmo sistemato tutto ma era molto giù. Non so cosa gli passasse per la testa ma era strano e siamo preoccupati – continua l’uomo –. Era contento quando è partito: gli piaceva guidare e a casa andava tutto bene. Sua moglie lo sta aspettando e non riusciamo a spiegarci cosa possa essere accaduto: è senza soldi, senza carte e parla solo polacco. E’ un uomo solitario, non ama stare in mezzo alla gente. So che lunedì il suo telefono risultava raggiungibile: spero che le forze dell’ordine lo abbiano localizzato. Oggi (ieri, ndr) ci sono gli Europei ed essendoci tante persone in giro, spero tanto che possano individuarlo e segnalare la sua presenza alle forze dell’ordine".