MARCO PEDERZOLI
Cronaca

"Ex mercato e stazione, stop al restyling"

Vignola, la denuncia delle opposizioni: "I progetti sono stati bloccati dalla Soprintendenza che ha espresso criticità su vari punti"

Vignola, la denuncia delle opposizioni: "I progetti sono stati bloccati dalla Soprintendenza che ha espresso criticità su vari punti"

Vignola, la denuncia delle opposizioni: "I progetti sono stati bloccati dalla Soprintendenza che ha espresso criticità su vari punti"

È polemica a Vignola sulla riqualificazione della stazione ferroviaria e dell’ex mercato ortofrutticolo. Le opposizioni denunciano che il progetto predisposto dall’amministrazione "è stato demolito dalla Soprintendenza, che lo ha ritenuto contrario al Codice dei Beni culturali". Dall’altra parte, l’amministrazione spiega che "L’interlocuzione con la Soprintendenza è costante".

Procedendo con ordine, tutto nasce da una nota della Soprintendenza protocollata dal Comune di Vignola il 15 maggio scorso. Questa ha scatenato le opposizioni e in particolare il consigliere di "Vignola per Tutti", Angelo Pasini, che rileva: "La nota della Soprintendenza ha di fatto demolito il progetto, esprimendo criticità su vari punti. Per il parcheggio multipiano previsto dal progetto, infatti, sono state suggerite una revisione volumetrica o soluzioni alternative (raso o interrato). Per la nuova pensilina della stazione, attenzione a materiali e forme. Per l’ex mercato, c’è la necessità di conservare sedime e palazzina. Inoltre, tutte le nuove edificazioni devono essere coerenti con i beni tutelati e c’è la necessità di sondaggi archeologici con supervisione di archeologi".

Ancora Pasini poi ricorda: "All’inizio dell’attuale consiliatura, nel settembre 2020, l’amministrazione scartò il progetto dello Studio Fontana e Fontana, costato oltre 49.000 euro e co-finanziato dalla Fondazione di Vignola. Un progetto che, peraltro, aveva finalità simili all’attuale (spazi collettivi, mobilità, commercio). Inoltre, sempre l’attuale amministrazione non ha partecipato al bando Pnrr 2021–2026 da 2 miliardi e oggi, dopo oltre 4 anni, per il nuovo progetto di riqualificazione sono stati spesi 226.643,36 euro e si è ritornati al punto di partenza.

Da ultimo, secondo il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica aggiornato ad aprile 2025, per compensare la perdita dei parcheggi dell’attuale progetto, si prevede un utilizzo maggiore di parcheggi a pagamento e una nuova area in zona agricola (via Maremagna), oggi vincolata". A fronte di tutto ciò, Pasini ha chiesto chiarimenti tramite un’interrogazione da discutere in consiglio comunale.

Dal Comune invece replicano: "L’interlocuzione con la Soprintendenza è costante. Come sempre il consigliere Pasini si attacca a tutto sperando che qualcosa non vada e che i progetti dell’amministrazione possano naufragare. Incurante di quello che può essere utile per la città. Dimentico peraltro del faraonico progetto per la stazione che la sua amministrazione aveva tirato fuori dal cilindro in vista delle elezioni, senza nessuna preoccupazione del giudizio della Sovrintendenza. Comunque, come da regolamento, tutte le risposte arriveranno al consigliere per iscritto entro i termini stabiliti".

Marco Pederzoli