Fanano, 10 bimbi esclusi dal nido I genitori delusi vanno dal sindaco

Muzzarelli si appella ai privati per aprire subito un’altra struttura

I genitori dei dieci bambini rimasti esclusi dall’asilo nido di Fanano ieri hanno incontrato il sindaco per avere chiarimenti. Ma i 16 posti disponibili sono ormai esauriti e non si intravvedono soluzioni. Davide Turchi, padre di una bambina di venti mesi esclusa per il secondo anno consecutivo, non sa come fare. "Non ho persone a cui lasciare mia figlia, mia moglie lavora – dice –. Sarei disposto a pagare di più le rette. Visto che l’anno scorso a Fanano sette bambini erano rimasti esclusi pensavo che avessero fatto qualcosa. Dico al presidente della Regione Bonaccini che, prima di promuovere i nidi gratis, sono necessarie strutture per accogliere tutti i bambini. Più si abbassano le rette e più aumentano le domande". Il sindaco Stefano Muzzarelli ricorda che assieme al vice sindaco Paola Guiducci hanno cercato di andare incontro alle famiglie abbassando notevolmente le rette al nido. "Il problema di oggi – dice – è molto sentito anche dall’Amministrazione che ha cercato soluzioni alternative insostenibili, però, dal punto di vista economico. L’impegno, ora, è di riguardare ancora i conti e soprattutto capire come le risorse della Regione saranno erogate e in che termini. Se ci fosse qualche privato che riuscisse a mettere in piedi un nido in tempi brevissimi ne saremmo contenti. Potrebbe servire una struttura con una ventina di posti perché anche a Sestola ci sono bambini esclusi, oppure ampliare quello di Fanano".

Walter Bellisi