Fiumi, via libera ai cantieri: 1,6 milioni per la sicurezza

Oltre 400mila euro per il torrente Dolo a Palagano, ecco la mappa dei lavori .

Fiumi, via libera ai cantieri:  1,6 milioni per la sicurezza

Fiumi, via libera ai cantieri: 1,6 milioni per la sicurezza

Un milione 670 mila euro per 11 interventi in comuni del nostro Appennino destinati alla sicurezza di fiumi e corsi d’acqua, recupero o ricostruzione di manufatti idraulici e lavori di ripristino della viabilità danneggiata da eventi meteo eccezionali. La giunta regionale dà così il via libera ai cantieri definiti più urgenti nei territori colpiti dal maltempo di dicembre 2020. La parte del leone la fa Palagano con 540mila euro approvati per finanziare la messa in sicurezza della strada comunale via Costa del Fiore (45mila euro), il completamento della messa in sicurezza di via casa Guiglia (55mila euro) e il ripristino dei danneggiamenti alla platea e alla vasca di dissipazione della briglia in località La Cà, sul torrente Dolo (439.757 euro). In particolare, i lavori sul torrente Dolo "sono importantissimi – spiega il sindaco Fabio Braglia –, anche perché proseguono cantieri avviati anni fa e vanno a sistemare una situazione che in passato aveva creato problematiche importanti. Ringrazio la Regione per l’attenzione su queste tematiche. Con gli altri due finanziamenti si interviene su strade comunali dove si sono verificati smottamenti e dove c’è assolutamente bisogno di ripristinare, drenare le acque e mettere in sicurezza il versante". Gli altri interventi sono previsti a Fiumalbo, con 300mila euro, dove si procederà a sistemare l’alveo e a realizzare difese spondali sul rio San Rocco (100mila euro), al ripristino della funzionalità idraulica del fosso Riaccio (90mila euro), alla costruzione di sponde e al consolidamento di opere idrauliche nel rio Acquicciola (110mila euro). Tra Lama Mocogno e Montecreto, invece, si effettuerà il ripristino di opere idrauliche nel torrente Scoltenna, nelle località Molino Camatti e Molino Campore (200mila euro), oltre che garantire la sicurezza del torrente Tiepido nel tratto tra i Comuni di Serramazzoni e Maranello (110mila euro). A Riolunato si ripristineranno le opere idrauliche sul rio Castello, in corrispondenza dell’abitato (150mila euro).

Tra Fanano e Lizzano in Belvedere (Bo) è prevista la sistemazione delle sponde erose e dei danni alle opere idrauliche nel torrente Dardagna (120mila euro). A Zocca si interverrà a monte di via Montalbano, tra Ca’ Ferrarino e Ca’ Munarino (250mila euro). "Le risorse derivano da economie di opere precedentemente realizzate, che ora vengono riprogrammate per dare vita a nuovi cantieri – spiega Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Difesa del suolo e Protezione civile –. L’Emilia-Romagna punta a investire il cento per cento delle risorse ottenute in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale".

Walter Bellisi