Fratelli d’Italia, sfilata di big per la kermesse regionale a Modena

"L'Italia vincente, un anno di risultati". Due giorni di dibattiti con i big del partito, collegamento con Giorgia Meloni e interviste ai parlamentari per raccontare la strada percorsa in 10 anni

Fratelli d’Italia, sfilata di big

Fratelli d’Italia, sfilata di big

Modena, 23 settembre 2023 – Via alla due giorni di Fratelli d’Italia che ha scelto Modena per la kermesse regionale del partito battezzata ’L’Italia vincente, un anno di risultati’. Oggi e domani nel rinnovato RMH Hotel Raffaello (in Strada Cognento 5) sfileranno i big del partito di Giorgia Meloni che si collegherà in video (in contemporanea con tutte le manifestazioni in Italia) domenica mattina alle 11.

Ma andiamo con ordine.

La kermesse è partita questa mattina alle 9,30 con i saluti. Alle 10 i parlamentari di Fratelli d’Italia Gianluca Vinci, Gaetano Russo e Daniela Dondi parleranno dei risultati conseguiti in Parlamento. Alle 10,30 Marco Osnato e Ylenia Lucaselli introdotti da Alessandro Aragona parlaranno della ’Difesa dell’Italia produttiva nella manovra e nelle poliotiche del Governo’. Alle 11.30 i parlamentari Domenica Spinelli, Mauro Malaguti e Alice Buonguerrieri e alle 12 l’intervista al presidente della Commissione Affari Costituzionali Alberto Balboni.

Il programma prosegue alle 14,30 con la sanità: se ne parlerà con Augusta Montaruli, Marco Lisei e Ferdinando Pulitanò, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. A seguire (15.30) Giuliamaria Terzi di Sant’Agata, Michele Barcaiuolo e Alberto Ferrero si confronteranno su sicurezza, esteri ed Europa. Alle 16,30 intervista al capogruppo dei deputati di Fratelli d’Italia Tommaso Foti.

Domenica si comincia alle 9,30 con Marta Ferolfi, Fabio Pietrella e Beatriz Colombo e alle 10 il vicedirettore de Il Resto del Carlino Valerio Baroncini intervisterà l’onorevole Galeazzo Bignami, vice ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Alle 11 il ollegamento con Giorgia Meloni e alle 12 confronto tra i parlamentari e gli elettio negli enti locali.

"Vogliamo raccontare – spiegano gli organizzatori – la strada che è stata percorsa da un piccolo partito che nel 2012 aveva qualche centinaio di iscritti e una decina di dirigenti, che a stento superava le soglie di sbarramento, che 10 anni dopo, con coerenza e dedizione, si è trovato a governare un Paese".