REDAZIONE MODENA

Fumetti, videogames e futuro: è Modena Nerd

COMICS, videogame, youtuber, spettacoli. Benvenuti a Modena Nerd, la due giorni dedicata al divertimento e alla cultura pop. E per la quarta edizione dell’appuntamento che si terrà sabato 14 e domenica 15 settembre a ModenaFiere, gli organizzatori hanno ancora una volta alzato l’asticella delle attese. Basta qualche numero: più di 20mila metri quadrati di esposizione, oltre 110 espositori, 400 postazioni dedicate ai videogiochi, 70 autori di fumetti, 200 eventi dal vivo. Ieri in Municipio la presentazione del programma (consultabile su www.modenanerd.it) con i direttori artistici della kermesse Lucio Campani e Christian Borghi; il presidente di ModenaFiere Alfonso Panzani; il neo-direttore generale di ModenaFiere Marco Momoli; Gianluca Trabucco di Bper (main sponsor insieme a Conad); e l’assessora alla Smart City, Ludovica Carla Ferrari. Il menu della due giorni (illustrato da Campani e Borghi) riflette i gusti di un pubblico trasversale. Immancabile l’area videogame con uno sguardo sospeso tra passato e futuro: da una parte la gloriosa storia del videogioco e dall’altra la perfezione grafica ed immersiva dei titoli più moderni, dall’Atari 2600 al Commodore 64, dalla Nintendo 8 bit alla Playstation. L’edizione di quest’anno, poi, dedicherà un focus speciale alla Tv per i ragazzi e le sigle dei cartoni animati. Previsto un fitto palinsesto di incontri, con ospite d’eccezione (sabato 14) di Giovanni Muciaccia e i suoi ‘attacchi d’arte’. Domenica toccherà invece a Danilo Bertazzi e Lorenzo Branchetti della ‘Melevisione’ rievocare tramite i loro racconti una delle esperienze televisive più belle degli ultimi vent’anni. Sempre domenica, alle 17, appuntamento con Giorgio Vanni, pronto a fare ballare e cantare sulle note delle sigle più famose dei cartoni animati (Dragon Ball e Pokemon su tutte). Modena Nerd fa rima anche con ‘youtuber’: ci saranno, tra gli altri, Fraffrog e RichardHTT, maestri del disegno sul web; Cartoni Monti, famosi per i suoi corti umoristici; Dario Moccia e Barbascura X e poi Sbriger, giovane giocatore di Minecraft. E gli appassionati di fumetti? Potranno vedere all’opera dal vivo oltre 70 disegnatori italiani e internazionali. E ancora: l’appuntamento ospiterà decine di cosplay disponibili a fare foto coi visitatori. Sempre molto apprezzata l’area mattoncini, che quest’anno raddoppia la propria superficie espositiva (ben 900 metri). «La quarta edizione di Modena Nerd - spiega l’assessora Ferrari - testimonia la grande attenzione di Modena all’innovazione. Parliamo di una kermesse che sa coniugare il lancio di messaggi culturali con la presenza di un pubblico di ogni età». Per Panzani «questo evento insieme a Play sono la risposta a un mondo che ha cambiato le sue modalità di consumo». Il direttore generale Momoli plaude a «un appuntamento che esalta il ‘gioco buono’ e il bisogno di relazione tra le persone». Trabucco di Bper mette l’accento sulla capacità di Modena Nerd «di puntare su innovazione e aggregazione. Come banca del territorio siamo orgogliosi di sostenere progetti di questo tipo».

vi. ma.