"Gabriele volava da 30 anni, era esperto"

Choc per la morte dell’artigiano precipitato a Sassostorno col suo ultraleggero. Gianaroli (Aeroclub): "Iniziò col deltaplano, veniva spesso"

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Profonda impressione ha destato nel Frignano la tragica morte di Gabriele Baldoni, 72 anni, morto mercoledì, a Sassostorno di Lama Mocogno, pochi attimi dopo il decollo con il suo autogiro che presentava problemi al motore. Il piccolo velivolo è precipitato e il pilota, originario di Pavullo, è morto. Baldoni era molto conosciuto a Pavullo e dintorni, anche per l’attività di lattoniere che aveva svolto assieme ai fratelli che abitano a Coscogno. Si era appassionato al volo negli anni Ottanta quando frequentava l’aeroporto di Pavullo. Iniziò con il deltaplano a motore per poi passare all’autogiro, un piccolo velivolo chiamato anche girocottero o giroplano. "Conoscevo molto bene Gabriele – dice Roberto Gianaroli, presidente dell’Aeroclub Pavullo – perché ha frequentato lungamente l’aeroporto. Iniziò qui la sua attività di volo con il deltaplano a motore. A metà degli anni Novanta iniziò a spostarsi a Lama Mocogno assieme agli altri deltaplanisti e lì imparò l’autogiro. In Toscana volava anche con un elicotterino e aveva un bravo istruttore originario di Pavullo". Daniele Iseppi abitava a fianco dell’azienda dei fratelli Baldoni a Sant’Antonio. "Mi ricordo da bambino – racconta – che Gabriele aveva un parapendio con il motore. Lo vedevo decollare da un campo nella zona artigianale di Sant’Antonio. In questi ultimi anni ci siamo incontrati qualche volta al bar, aveva la battura pronta, era ironico, spiritoso. Mi dispiace tantissimo per l’accaduto". Da anni Baldoni aveva preso casa in Toscana ma rientrava spesso nel nostro Appennino. "Gabriele volava da 30 anni, era la sua passione – racconta un amico – tante volte faceva la spola tra Massa Carrara dove aveva comprato una seconda casa e Sassostorno e percorreva quella distanza spesso ‘volando’".

"Gabriele era un esperto – dice un altro amico – gli erano successi vari incidenti ma era sempre riuscito a rimediare".

Da qualche tempo il mezzo aveva dei problemi che lui cercava di sistemare. L’avrebbe fatto anche mercoledì poco prima di quel volo che gli è costato la vita. Baldoni ha provato a risolvere un guasto al suo autogiro all’interno del capannone che fungeva da hangar prima di decollare su quella pista che si era ritagliato tra i campi di Sassostorno. Un allevatore ha sentito il motore avviarsi e pochi istanti dopo due forti rumori, come due scoppi. Il 72enne è deceduto nell’impatto. Sul posto i carabinieri, che hanno transennato l’area, e i vigili del fuoco.

Walter Bellisi

Emanuela Zanasi