Stavano tranquillamente giocando a carte, senza il rispetto delle norme anti covid sul distanziamento, quando i carabinieri della compagnia di Carpi sono entrati nel locale. E’ accaduto sabato sera: i militari, nell’ambito di un servizio di perlustrazione del territorio, dopo aver notato un anomalo andirivieni da un locale, hanno fatto accesso in un circolo privato nei pressi di via Cattani.
Questo anche a seguito delle segnalazioni di un residente della zona che aveva notato movimenti strani a livello del circolo in serate in cui è vietato frequentare bar e locali. All’interno del locale i carabinieri hanno individuato e identificato addirittura 22 avventori, italiani, tra i 40 e i 60 anni, con anche qualche anziano, tutti residenti nella zona. I soggetti erano tutti intenti a giocare a carte, pericolosamente assembrati senza curarsi del fatto che è vietato. Un comportamento irresponsabile, quando la pandemia è ancora in corso e non accenna ad arrestarsi. Anche ieri, infatti, la nostra provincia ha registrato più di 200 casi di Covid.
Il gestore del locale, così come tutti i presenti, è stato dunque sanzionato ai sensi delle disposizioni vigenti assunte In materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica. Inoltre, all’esercizio pubblico è stata imposta la sanzione accessoria della chiusura per cinque giorni.
m.s.c.