REDAZIONE MODENA

"Giovani, servono più proposte per il futuro"

L’attacco di Covili (Zocca Domani): "Atti vandalici, bene l’incontro tra sindaco e ragazzi. Ma bisognava agire prima: le criticità rimangono"

Federico Covili, capogruppo di Zocca Domani: «Più attenzione alle nuove generazioni»

Federico Covili, capogruppo di Zocca Domani: «Più attenzione alle nuove generazioni»

Se ne parlerà in Consiglio comunale della vicenda che vede coinvolto un gruppo di giovani che la notte di metà agosto, danneggiò sedie di plastica accatastate in Piazza dei Martiri, che dovevano essere utilizzate il giorno successivo per l’evento Vintage nella piazza stessa e in Via Tesi, ridotto alla sola piazza. Il gruppo consiliare di Zocca Domani (opposizione) ha presentato un’interrogazione per chiedere spiegazioni al sindaco e alla giunta sulle azioni di politica giovanile. "Siamo soddisfatti – spiega Federico Covili, capogruppo di Zocca Domani – che il sindaco Ropa abbia incontrato, insieme alle forze dell’ordine, i ragazzi e le famiglie responsabili dei fatti dello scorso 16 agosto. Pensiamo che l’ascolto sia fondamentale soprattutto per riflettere con i giovani e capire cosa vivono. Colpevolizzare quei ragazzi non serve a nessuno. Non vogliamo entrare nel merito di quei fatti anche perché la nostra impressione è che quell’episodio sia stato il detonatore di una situazione di crisi ben più ampia e a lungo sottovalutata". Zocca Domani ritiene che questo dialogo sarebbe stato da attuare prima, "evitando che si arrivasse a quei fatti, di accusare pubblicamente dei ragazzi minorenni ed evitando che in paese si creasse questo clima. Che ci siano problemi fra i giovani è noto a tutti e che il contesto di Zocca presenti ulteriori criticità anche". Precisa che da mesi i residenti del centro di Zocca denunciano schiamazzi anche a tarda notte, "forse sarebbe bastato far intervenire le forze dell’ordine, oppure aprire un dialogo con le famiglie. Invece, in questi anni, c’è stato un disinteresse quasi completo. Se si esclude il servizio del Centro Giovani, a cura dell’Unione Terre di Castelli, il comune di Zocca, per gli adolescenti, non ha fatto nulla. Mancano i punti di ritrovo, mancano le attività, mancano l’ascolto e l’attenzione nei loro confronti". Covili spiega che l’area dello skate park, punto di ritrovo per diversi di loro, "è fatiscente. Era stato annunciato che lì sarebbe stato costruito un campo da padel, ma poi non se ne è saputo più nulla. Pare che il sindaco scopra adesso che mancano luoghi di ritrovo e propone di affidare ai giovani uno spazio autogestito. Bene, ma con quali percorsi e con quali modalità? La cosa non è così semplice". Ricorda che quasi un anno fa Zocca Domani aveva presentato una mozione per costituire un tavolo delle politiche giovanili, in cui coinvolgere le associazioni, la scuola, la parrocchia e tutti coloro che sono a contatto con le realtà giovanili. "La mozione – dice - è stata approvata ma poi il tavolo non è mai stato attivato. Ciò rappresenta l’atteggiamento di questa amministrazione: trovare soluzioni non è facile, ma qui non si è voluto nemmeno affrontare il problema. Non possiamo che essere amareggiati per il fatto che, negli ultimi nove anni, non è stato fatto quasi nulla per i giovani e con i giovani. Ci si è limitati a nascondere i problemi e la situazione è diventata sempre più complicata".

w. b.