Guercino rubato a Modena, il ladro patteggia due anni

Clamoroso colpo in centro nel 2014, l'opera fu ritrovata tre anni dopo. Pena sospesa con la condizionale per il 34enne reo confesso

La polizia davanti alla chiesa di San Vicenzo la mattina in cui è stato scoperto del furto

La polizia davanti alla chiesa di San Vicenzo la mattina in cui è stato scoperto del furto

Modena, 5 febbraio 2019 - Mustapha Tahir, marocchino di 34 anni reo confesso per il furto del quadro del Guercino dalla chiesa di San Vincenzo, ha patteggiato una pena di due anni, sospesa con la condizionale, in relazione al clamoroso colpo in centro storico.

La tela del Guercino, risalente al Seicento, ‘Madonna coi santi Giovanni Evagelista e Gregorio Taumaturgo’, fu rubata nell’agosto del 2014. Le indagini avevano portato subito in Marocco, dove la tela venne ritrovata nel 2017 grazie ad una segnalazione di un collezionista.

Tahir doveva rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione: sarebbe stato lui ad avvolgere la tela in un tappeto, prima di farla partire per il Marocco. Il 34enne ha ammesso le proprie responsabilità in relazione al furto, mentre la Corte d’Appello aveva respinto la richiesta di estradizione.