"Holostem a rischio Seguiamo la vicenda"

Primi segnali dopo l’appello del professor De Luca a salvare l’azienda che si occupa di malattie rare

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"Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione della vicenda". Manda segnali l’assessore regionale Vincenzo Colla dopo l’appello del professor Michele De Luca a proposito della Holostem Terapie Avanzate (partecipato tra l’altro da Unimore e per il 65% dalla Valline srl) che ha sede nel Centro di Medicina rigenerativa ‘Stefano Ferrari’ ed è ora in liquidazione. Se l’azienda chiudesse si perderebbe la ricerca modenese sulle malattie rare, patologie per le quali nessuno trova conveniente investire. Il punto è proprio questo come ha spiegato ieri il professor De Luca: "Quando si parla di terapie avanzate a base di cellule staminali per malattie rare va considerato che occorrono molti anni per arrivare al pareggio di bilancio". Probabilmente "il gruppo finanziatore principale, Valline, pensava di arrivarci prima".

Queste cure, proseguiva De Luca, "purtroppo sono per l’azienda un costo e non sono sostenibili economicamente in quanto le malattie che vengono curate sono rare, i medicinali costosi e i pazienti da curare troppo pochi per garantire un ritorno economico".

Gli occhi dunque si rivolgono adesso alle istituzioni pubbliche, che potrebbero intervenire per scongiurare la perdita di un importante centro medico di interesse collettivo. Il Partito socialista, per bocca di Graziella Giovannini delle segreteria provinciale e Giovanni Franco Orlando del Consiglio nazionale, ribadisce per esempio l’appello alla "politica e le istituzioni di Modena e dell’Emilia-Romagna affinché intervengano. È una battaglia per il progresso, la scienza e la civiltà".

Se dall’Università per ora non arriva nessuna dichiarazione, dalla Regione l’assessore Colla fa sapere di "avere perfettamente presente la vicenda: ne stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione".

g.a.