"I Giusti continuino a guidarci anche oggi"

Il programma per celebrare chi aiutò gli ebrei negli anni delle deportazioni, tra cui Focherini, Cavazzuti e Sala

"I Giusti continuino a guidarci anche oggi"

"I Giusti continuino a guidarci anche oggi"

Il 6 marzo ricorre la ‘Giornata Europea dei Giusti’, che a Carpi sarà celebrata con un incontro in programma sabato, alle 18, nell’auditorium ‘Loria’, organizzato dal comitato cittadino ‘Giardino dei Giusti nel Mondo’. Il programma prevede il saluto del sindaco Alberto Bellelli e dei componenti del rinnovato Comitato Scientifico, seguito dagli interventi di Arianna Tegani, referente per la didattica dell’associazione Gariwo (Gardens of the Righteous Worldwide), di Claudio Cavazzuti e di Maria Peri, "per una attualizzazione dei ‘Giusti’ carpigiani don Francesco Cavazzuti, don Dante Sala e Odoardo Focherini". In particolare, nell’occasione dell’incontro saranno ricordati i testimoni che hanno arricchito, dal 2016 ad oggi, il ‘Giardino dei Giusti diffuso’ nelle scuole della città, realizzato mediante la piantumazione degli alberi a loro dedicati al fine di consolidare l’identità di Città della Memoria e per portare all’attenzione, soprattutto delle giovani generazioni, la testimonianza dei Giusti, uomini e donne che non sono rimasti indifferenti di fronte al dilagare del male.

"La presenza del ‘Giardino dei Giusti nel mondo’ in una città come Carpi, da sempre attenta ai temi della Memoria - spiegano i promotori dell’iniziativa - raccoglie la volontà di saper guardare anche al tempo attuale, così carico di tensioni ma nello stesso tempo così bisognoso di non smarrire le ragioni che ieri come oggi animano le scelte dei Giusti. Ragioni che alimentano la speranza in un futuro di libertà e di pace". Il Comitato cittadino ‘Giardino dei Giusti nel Mondo’ è tornato operativo dopo la sosta causata dalla pandemia, avendo il sindaco Bellelli provveduto a nominare i nuovi membri. Il ‘Giardino dei Giusti nel Mondo’ a Carpi è stato inaugurato il 5 marzo 2016 nell’area verde delle scuole medie Focherini con la piantumazione di due alberi a ricordo di Odoardo Focherini e don Dante Sala, già dichiarati Giusti nel Mondo dal Memoriale della Shoah a Gerusalemme e presenti nel Giardino di Yad Vashem. Il termine ‘Giusto’ è tratto da un testo della religione ebraica che afferma " chi salva una vita salva il mondo intero ", ed è stato applicato per la prima volta dal Mausoleo Yad Vashem di Gerusalemme, fondazione istituita per commemorare "i giusti tra le nazioni, che hanno rischiato la loro vita per aiutare degli ebrei" durante la persecuzione nazista in Europa; presso Yad Vashem è nato il primo ‘Giardino dei giusti’.

r. c.