I ladri fanno ’shopping’ di scarpe e giubbotti

Migration

Pare non esserci pace per i commercianti del centro storico: nella notte tra martedì e mercoledì ignoti hanno perpetrato un altro furto. A farne le spese è stato il negozio di abbigliamento maschile ‘Law Store’ che si trova all’inizio di via Berengario, in pieno centro. La vetrina e la porta non presentano alcun segno di scasso o forzatura: presumibilmente i ladri sono entrati utilizzando una chiave. Indisturbati sono entrati nel negozio e hanno fatto razzia di vari capi di abbigliamento e accessori. "Stamattina (ieri per chi legge, ndr) sono arrivato in negozio verso le 9.30, come sempre – racconta il titolare Domenico Leggiero (nella foto) – e nell’infilare la chiave nella serratura ho notato che la porta era socchiusa. Eppure sono certo di averla chiusa la sera prima nell’andare via. C’erano delle grucce per terra e mancavano dei giubbotti. Immediatamente mi sono recato nella parte posteriore, dove c’è il magazzino: tutto era sottosopra, hanno rovistato ovunque. Secondo un primo inventario hanno portato via 15 giubbotti, 10 maglioni e 10 paia di scarpe: una danno di qualche migliaia di euro". Il negozio di abbigliamento ‘Law Store’ ha inaugurato il 18 maggio, subito dopo il lockdown: "Nonostante il periodo difficile mi sono voluto mettere in gioco e ho aperto l’attività – prosegue Domenico Leggiero –. I tempi già sono duri e questo colpo proprio non ci voleva. Non ci sono segni: devono avere aperto la porta con una chiave. Secondo me non si trattava di professionisti, perché avrebbero fatto razzia di tutto quello che trovavano esposto nella parte centrale del negozio, per essere più vicini a scappare, invece hanno rubato dal magazzino". Il furto si è verificato 2 giorni dopo l’assalto a Oromania. Maria Silvia Cabri