«Il nostro ristorante devastato dai ladri»

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«QUANDO sono arrivata davanti all’ingresso completamente distrutto, sembrava che all’interno locale fosse esplosa una bomba. Non ci hanno solo creato danni ingentissimi ma stiamo richiando di perdere tanti clienti. Per il weekend del Motor Valley Fest avevamo già decine di prenotazioni». È sconvolta e amareggiata Federica Grossi, titolare del noto ristobar Lo Stalliere di strada Cave di Ramo. Una banda di ladri professionisti, martedì sera, dopo aver disattivato allarme e telecamere con un furgone usato come ariete ha divelto l’ingresso, devastandolo. Dopo di che i malviventi, agendo in pochissimo tempo, sono fuggiti con una slot machine, con soldi in contanti ma anche con tantissimi prodotti alimentari. «La vetrata è franata all’interno – racconta la titolare – e si è abbattuta su una tramezza che divide la sala bar dalla cucina. È crollato tutto sulle attrezzature ed ora il solaio è pericolante: dobbiamo puntellarlo. Oggi (ieri, ndr) ci siamo visti costretti a tenere chiuso il ristorante ma stiamo cercando di ripristinarlo nel minor tempo possibile». Dall’esterno la spaccata faceva realmente ipotizzare un’ esplosione. «I danni sono talmente ingenti che gli operai hanno dovuto lavorare tutta notte solo per ripristinare il muro divisorio, anche se una parte resterà interdetta al pubblico – continua la titolare –. Per il Motor Valley Fest avevamo tantissime prenotazioni; così come per una comunione per la quale avevamo già acquistato tutti i prodotti che ci hanno sottratto i ladri».

INGENTE, infatti, anche il bottino: «Hanno preso una macchinetta slot ed hanno forzato le altre due, portandosi via i contanti – continua Federica Grossi – poi si sono aperti un varco tra le materie e hanno rubato i prodotti dalla cucina. Hanno preso formaggi, prosciutti e tanti altri alimenti per un danno superiore ai cinquemila euro. A questi – conclude senza nascondere una certa preoccupazione – si aggiungono quelli strutturali. Hanno tranciato tutti i cavi, a partire da quelli che alimentavano allarme e telecamere per agire indisturbati e pure i condizionatori sono danneggiati. Sembra che sia stato fatto esplodere un ordigno». Ad avvisare i titolari, dopo un’ora circa dal colpo, è stato il fattorino che si era presentato intorno a mezzanotte per consegnare le brioches. Ora le indagini sono in mano agli agenti della questura.