
Castelfranco, il primo cittadino porta avanti l’idea di avere un presidio fisso
Lo aveva promesso (anche sulle pagine de il Resto del Carlino) e ora lo ha fatto: il sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano, continua a portare avanti il progetto di una nuova caserma dei carabinieri, per elevare al contempo l’attuale Tenenza a Compagnia e avere quindi un notevole incremento di effettivi in servizio sul territorio. Così, nonostante il no al momento incassato dal comando provinciale dell’Arma, il primo cittadino si è rivolto direttamente, con una "lettera aperta", al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"La proposta – spiega tra l’altro Gargano nella missiva - è concreta: il Comune di Castelfranco Emilia si è dichiarato disponibile a sostenere interamente i costi per il terreno, la progettazione e la costruzione della nuova struttura – indicativamente di oltre 4,5 milioni di euro –, lasciando a carico dello Stato solamente l’onere della locazione e l’adeguamento delle risorse operative.
Non una spesa in più per lo Stato, ma una collaborazione virtuosa tra istituzioni, nel pieno spirito di sussidiarietà. Come facemmo già nel 2016- si legge nella lettera del sindaco- : la caserma è ridotta negli spazi, e concedemmo – vale tutt’ora questa cosa, – un appartamento all’Arma dei Carabinieri per allocare i militari e i loro uffici arrivati con l’elevazione.
Nonostante tutto questo, il 28 febbraio scorso, nel corso di una nuova seduta del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è emerso un parere negativo da parte del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, in controtendenza rispetto a quanto precedentemente espresso da molteplici autorità, sia locali che ministeriali.
Un fatto che ha colto tutti di sorpresa, in particolare considerando il peggioramento oggettivo dei dati relativi alla criminalità nella zona, come certificato dalla stessa Prefettura.
Ricordando, poi, che sono state raccolte quasi 4.000 firme per questo progetto, Gargano conclude: "Non è più solo una questione tecnica. È una questione di giustizia, di sicurezza, di rispetto verso una comunità che cresce e che chiede d’essere ascoltata. Confidiamo nella Sua attenzione, nel Suo senso dello Stato e nella Sua sensibilità verso le istanze dei territori".
Marco Pederzoli