CHISSÀ che non sia la volta buona. Nuova maggioranza al Governo, nuovi ministri e una nuova lettera: quella che il sindaco di Carpi ha spedito al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese chiedendo di aumentare il numero di poliziotti in dotazione al commissariato di via Marx. Un tasto su cui Bellelli batte da anni considerando la dimensione della città e la micro-criminalità presente, soprattutto nell’ambito dei furti in casa e nelle aziende e senza dimenticare le aggressioni degli ultimi mesi ad opera di bande di ragazzini, vedi il pestaggio della campionessa di arti marziali Rossella Setti e del fidanzato, nell’aprile scorso. Bellelli aveva scritto anche a Salvini, chiedendo inoltre un incontro a Carpi in occasione della sua visita elettorale: l’ex titolare del Viminale non rispose. Ora il sindaco ci riprova con Lamorgese, «lo rifaccio oggi a prescindere dal colore del Governo, perché gli interessi di Carpi vengono prima» scrive sul suo profilo Facebook. La nuova titolare del Viminale è stata indicata dal segretario dem Zingaretti e non utilizza profili nei social network.: «Illustrissimo Signor Ministro - esordisce Bellelli nella lettera - mi permetta anzitutto di augurarLe un buon lavoro e felicitarmi per il prestigioso incarico a cui è stata chiamata a servizio del nostro Paese». Ed ecco, senza tanti preamboli, il nocciolo della questione: «Ormai da diversi anni, come fecero anche i miei predecessori sindaci pro tempore, sono a rinnovare al Ministero da Lei presieduto, la richiesta di aumento di dotazione di mezzi e personale per il commissariato di Carpi» scrive il sindaco. «Carpi conta oggi 73mila abitanti ed insiste su un Unione dei Comuni che supera i 110mila cittadini. La nostra comunità si trova ad affrontare una crescente complessità sociale: per dimensioni e parametri il nostro Commissariato di pubblica sicurezza potrebbe avere le caratteristiche di un presidio di secondo livello, ma per carenza di organico non ha mai raggiunto tale traguardo». L’aumento di agenti di Polizia di Stato è indispensabile per garantire il controllo della città e nel coordinamento con le altre forze dell’ordine presenti, carabinieri e Polizia municipale. «Sono quindi a chiederle - conclude Bellelli - un’ attenta valutazione alle istanze sopradescritte al fine di rafforzare come descritto il Commissariato di Polizia di Stato di Carpi».