"Il Venturina 2 è stato abbandonato Qui furti, incidenti e sporcizia"

Castelfranco, il comitato scrive al sindaco: "In questo quartiere sta vincendo il degrado"

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Problemi nelle cosiddette periferie delle città. E lo stesso dicasi per Castelfranco almeno secondo il comitato Venturina 2 anche se questa zona del paese così periferica non è. Il presidente del comitato, Lamberto Piccinelli, lamenta di aver scritto al sindaco già ai primi di agosto al fine di avere un appuntamento, ma non ha avuto alcun riscontro. "L’architetto Renzo Piano ha affermato che ’il grande progetto del nostro Paese è quello delle periferie’, la città del futuro, la città che sarà, quella che lasceremo in eredità ai nostri figli. Sono ricche di umanità, qui si trova l’energia e qui abitano i giovani carichi di speranza e voglia di cambiare. Ma la realtà è che le periferie vivono molto spesso situazioni di degrado ed abbandono – dice Piccinelli – e questa è la fotografia di quanto viviamo già da molto nel quartiere Venturina 2 dove si sono registrati un notevole aumento di atti delittuosi ed incivili. Da una parte furti nelle case, investimenti su strisce pedonali, incidenti automobilistici, aggressioni a privati, arresti per spaccio di droga, dall’altra maleducazione e sporcizia nello scorretto utilizzo dei contenitori rifiuti anche da persone ed auto di passaggio, continui scarichi di materiali edili ed altro presso il piazzale Caduti del Terrorismo, pessima collocazione, sempre di rifiuti, da parte del supermercato

Famila con cattivi odori e presenza di animali in particolare topi. Senza dimenticare il traffico insostenibile causato dalla chiusura della Via Emilia Centro non solo di autovetture ma anche di mezzi pesanti e la totale mancanza di zone verdi e dissuasori che possano mitigare l’impatto sonoro e la pulizia

dell’aria che i cittadini respirano".

Il portavoce del comitato Venturina 2 aggiunge: "Tutto questo pensiamo non torni nuovo poiché sono i medesimi ma peggiorati problemi che già avevamo presentato nell’incontro avuto in data 14112019, ma poco o nulla è stato attuato dall’amministrazione per porvi rimedio né sono state realizzate le promesse fatte in quell’incontro. Non intendiamo tollerare ulteriormente l’immobilismo e noncuranza

dell’amministrazione nei riguardi del nostro quartiere. Siamo peraltro consapevoli che il periodo di pandemia abbia rallentato o bloccato anche i minimi

interventi o lavori pubblici, ma occorre intervenire. In una città ben amministrata non esiste solo il centro storico – conclude Piccinelli nella sua segnalazione al sindaco – nè le periferie possono essere considerate dormitori, ma parti fondamentali e luoghi dove vivere al meglio ed investire su di loro significa migliorare tutta la città".

Paola Magni