’Io apro’, noi coi ristoratori senza se e senza ma"

Bagnoli: "Non facciamo il doppiogioco come il Pd che a Roma vota misure inique"

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"La Lega di Modena non fa ‘giochetti’ ma è senza ‘se’ e senza ‘ma’ dalla parte degli imprenditori e dei pubblici esercenti colpiti dalle inique misure del traballante governo giallo-rosso". Così il responsabile della segreteria cittadina della ’Lega per Salvini Premier’ Luca Bagnoli replica alle dichiarazioni del capogruppo in consiglio comunale del Pd Antonio Carpentieri. Il ’dem’ ha attaccato il Carroccio perché alcuni suoi esponenti si sono fatti fotografare insieme ai ristoratori ribelli di ’Ioapro’. "Secondo uno studio della Cgia di Mestre l’intero comparto dei pubblici servizi e della ristorazione in particolare, in cui operano a livello nazionale 1,3 milioni di addetti, è al collasso e i ‘ristori’ promessi dal governo non coprirebbero neppure il 7% delle perdite. Non a caso la Lega in consiglio comunale aveva chiesto, con una mozione presentata nell’ottobre 2020, che il sindaco e la giunta si informassero presso le associazioni di categoria sui dati reali dell’economia e in particolare sul numero delle attività a rischio chiusura, per motivare poi al governo nazionale un’auspicabile modifica delle misure restrittive ‘emergenziali’, ma la maggioranza di centro-sinistra ha votato contro a tale proposta: è la riprova del suo atteggiamento doppiogiochista".