Italcer, le collezioni tra tecnica e bellezza

La Chianca è un omaggi all’urbanistica di Lecce, con Sahara Noir il marmo nero con effetti luminosi

Migration

Per Italcer, primario gruppo italiano nel settore della ceramica con 980 dipendenti, ricavi consolidati 2021 di oltre 260 milioni di euro e proiezione 2022 di 360 milioni di euro, l’edizione 2022 di Cersaie (fiera di riferimento dell’intero comparto, in corso a Bologna fino a domani) si è aperta all’insegna delle novità. Oltre alla recentissima acquisizione della Ceramica Fondovalle di Torre Maina, che ha aperto ulteriori scenari per lo sviluppo futuro, tutte le aziende del Gruppo sono presenti al salone bolognese con diverse proposte inedite e innovative. La Fabbrica e AVA, ad esempio, confermano gli investimenti sulla creatività presentando una serie di proposte in grado di soddisfare le più complesse esigenze tecniche dell’architettura e dell’interior design. Tra i protagonisti di quest’anno spicca la collezione Small, che esordisce nel mondo del rivestimento. Un’altra grande novità è la collezione Chianca, un omaggio alle bellezze urbanistiche senza tempo della città di Lecce, con le sue caratteristiche abitazioni e le strade del centro storico. La collezione Gemstone, una pietra esclusiva di origine vulcanica, è invece disponibile nel grande formato 120x280 e in altri 3 sotto formati. Hurban, il nuovo grande formato 120x280, entra in gamma per completare e arricchire questa serie che ha già riscontrato un grande successo. E’ presente al Cersaie anche Sahara Noir, un marmo nero intenso, con venature bianche e dorate che disegnano effetti luminosi. Ceramica Rondine, sempre del Gruppo Italcer, presenta invece tra l’altro le nuove lastre in formato 120x280, che rappresentano un nuovo modo di progettare e arredare con diversi effetti grafici. Non mancano poi gli effetti tridimensionali nel piccolo formato 15x6, ideali per rivestimenti di design, sempre ispirati al mondo della natura. Per il gres porcellanato, spazio a quattro nuovissime serie: Dream, ispirata all’essenza del rovere, Angers, che esprime tutta la forza materica della pietra, Ludostone, essenziale e contemporanea, e Seta, una serie effetto cemento proposta solo nel formato 80x80 cm ma con cinque tonalità neutre e facili da abbinare. Ben 6, infine, sono le nuovissime collezioni di un’altra azienda del Gruppo: Elios Ceramica. La Montreal offre soluzioni per ogni esigenza grazie all’ampia gamma di formati e di toni cromatici, la Drop è la reinterpretazione moderna del tradizionale battuto veneziano, Quercia è all’insegna dei giochi di luce, Emotion valorizza al massimo la grafica, Hexagon è la nuova antologia di cementine dal formato esagonale.

Marco Pederzoli