"La città a misura di giovani"

Le proposte di Reserved Under35, il world café di Modena Volta Pagina

"La città a misura di giovani"

"La città a misura di giovani"

"E tu, giovane, come vuoi la città?" Politiche giovanili, città transfemminista e politiche del lavoro. Sono questi i tre ambiti di discussione affrontati ieri sera nel corso di Reserved Under35, il world café promosso dai giovani candidati per il consiglio comunale della lista civica Modena Volta Pagina, Unione Popolare e Possibile che, insieme al candidato sindaco Claudio Tonelli, si sono confrontati con la cittadinanza al bar Novi Park di Modena. Silvia Missio, Giacomo Matteucci e Michela Giussani, i tre candidati, hanno coordinato i rispettivi tavoli di discussione davanti a una quarantina di persone. "Per quanto riguarda le politiche giovanili – spiega Giacomo Matteucci – abbiamo discusso due temi particolarmente rilevanti per Modena: la mancanza di spazi di aggregazione e socialità rivolti ai ragazzi e la necessità di valorizzare le scuole incentivando collaborazioni con Università ed enti locali e statali per rendere gli istituti scolastici un punto di riferimento accogliente e stabile nella vita delle nuove generazioni". Il tavolo che riguardava la città transfemminista, invece, è stato coordinato da Michela Giussani. "Vogliamo ripensare gli spazi di Modena – le parole della candidata – perché abbiamo in mente un’idea di città che possa appartenere veramente a tutti, dove ognuno abbia il proprio spazio dignitoso, libero e sicuro. Per questo abbiamo trattato in particolare del settore dei trasporti, che deve essere potenziato, e delle aree verdi, che devono diventare realmente inclusive".

"Venendo alle politiche del lavoro – conclude Silvia Missio – crediamo fermamente che Modena, come hanno già fatto altre città, in primis Livorno, debba introdurre un salario minimo di 10 euro all’ora per i dipendenti comunali e per le cooperative che lavoreranno in appalto per il Comune".

Jacopo Gozzi