
Tra i tanti eventi che sono previsti per il ’Dante dì’ di giovedì, il 25 marzo (data scelta per commemorare il sommo poeta Dante Alighieri a 700 anni dalla morte, nel giorno in cui si immagina che il personaggio Dante abbia iniziato il suo viaggio ultraterreno narrato nella Divina Commedia), nasce in quel di Vignola un gioco on line sulla Divina Commedia, che sarà presentato ufficialmente proprio giovedì e poi messo a disposizione di tutti gli appassionati. L’idea e il merito vanno alla classe V B indirizzo informatico dell’istituto di istruzione superiore ’Primo Levi’ di Vignola, guidato dalla dirigente scolastica Stefania Giovanetti. Alle 9 di giovedì, sul sito della scuola www.istitutolevi.edu.it, gli studenti e i docenti che hanno lavorato al progetto – in particolare, per quanto riguarda i professori, Annalucia Berardi di Lettere, Stefano Lotti e Vincenza Marasco di Informatica – presenteranno ’Dante’s Memory’, un nuovo gioco sulla Divina Commedia che esplora tutte e tre le cantiche del poema – Inferno, Purgatorio e Paradiso – sulla base delle miniature contenute nel prezioso codice conosciuto come ’Dante Estense’, perché conservato appunto presso la Biblioteca Estense.
"Il lavoro degli studenti è durato circa un anno – spiega la professoressa Berardi – e nonostante le difficoltà legate alla didattica a distanza è venuto fuori un progetto molto interessante e multidisciplinare (lettere e informatica, appunto), che ha avuto la collaborazione fondamentale della Biblioteca Estense. La grande difficoltà per allestire questa applicazione web sulla Divina Commedia è stata infatti quella di potere disporre di immagini non coperte da copyright. Grazie al coinvolgimento della Biblioteca Estense, è stato possibile raggiungere anche questo obiettivo".
Come è noto, di Dante Alighieri non ci è pervenuto alcun documento autografo. Le sue opere sono state tramandate da diversi codici, prodotti dai cosiddetti ’amanuensi’. Il codice ’Dante Estense’ è particolarmente prezioso anche per la sua antichità (è databile tra il 1380 e il 1390), perché realizzato di fatto a una settantina d’anni dalla scomparsa del sommo poeta. Per quanto riguarda il progetto sviluppato dalla V B del Levi di Vignola, si tratta di un’applicazione che, ispirandosi al classico gioco che richiede di individuare coppie di carte con la stessa immagine, utilizza – grazie alla gentile concessione della Biblioteca Estense di Modena – le illustrazioni del codice di fine XIV secolo. Nella giornata di presentazione del progetto, si sfideranno con questo gioco su Dante la V B dell’Istituto Tecnico Tecnologico con la V A del Liceo Scientifico di Scienze Applicate, sempre del ’Levi’ di Vignola.
Marco Pederzoli