
L’ampliamento aumenterà la capacità produttiva. Poletti: "Pronti a investire. e a creare nuove opportunità".
Cominciano a gettarsi le basi per il futuro della Bellco. LivaNova, la maggiore azienda biomediacale del distretto di Mirandola, ha annunciato la locazione da Mozarc Medical, proprietaria dello stabilimento Bellco di San Giacomo Roncole, di uno spazio di camera bianca di circa 1.600 metri quadrati per un periodo di 12 anni. L’accordo per l’affitto partirà da dicembre, ma già entro agosto LivaNova inizierà ad assumere a tempo indeterminato 30 dipendenti Bellco. La novità era già stata anticipata a inizio marzo al momento della firma dell’accordo raggiunto tra la statunitense Mozarc Medical e la multinazionale sino-svedese Tianyi Norrdia e costituiva parte integrante del Piano Sociale voluto dai sindacati per chiudere la vertenza. L’ampliamento aumenterà la capacità produttiva di LivaNova nel settore della circolazione extracorporea, integrando l’attuale stabilimento produttivo di 88mila metri quadrati e riaffermerà l’impegno dell’azienda nei confronti di Mirandola e del suo distretto biomedicale.
"L’aggiunta di questa camera bianca – ha dichiarato Franco Poletti, presidente della divisione Cardiopulmonary di LivaNova- è un passo importante che ci permetterà di soddisfare meglio la domanda e di potenziare il nostro attuale sito di Mirandola, un centro di eccellenza strategico e riconosciuto a livello globale per i dispositivi monouso per la circolazione extracorporea di LivaNova. Con questo ampliamento ci impegniamo a investire nei prossimi anni per aumentare la capacità delle nostre linee produttive principali, internalizzare tecnologie chiave e competenze, e creare opportunità per l’innovazione di prossima generazione. Tutti segnali chiari del nostro impegno verso i dipendenti, i clienti e i pazienti".
Con oltre 1200 dipendenti il sito di Mirandola ospita le attività di R&D per i dispositivi monouso per la circolazione extracorporea e per lo sviluppo del software del rivoluzionario Essenz Patient Monitor, che svolgono un ruolo fondamentale nel percorso dei pazienti sottoposti a procedure critiche in tutto il mondo.
Alberto Greco