La pandemia ’spinge’ le donazioni

Avis, bilancio positivo. Il presidente: "Siamo in crescita, quest’anno raccolte 31.568 sacche di sangue"

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Che la pandemia non abbia riflessi positivi è certo, ma che abbia al contempo messo in luce la straordinarietà del mondo del volontariato modenese è altrettanto certo, lo confermano i numeri. La riprova l’ha fornita l’Avis, la nazionale "associazione volontari italiani del sangue" che nella nostra provincia è presente con sedi in tutti i comuni: nel 2020 e quest’anno la raccolta di sacche di sangue, plasma e piastrine è sempre cresciuta nonostante appunto le difficoltà causate dal virus. "Prendendo a riferimento novembre 2020 e novembre 2021 - spiega il presidente provinciale Avis Modena, Cristiano Terenziani - siamo in crescita: 31.568 sacche quest’anno e 29.790 l’anno scorso mentre quelle di plasma sono rispettivamente 20.414 e 19.884. Infine al momento perdiamo qualcosa per quanto riguarda le sacche di piastrine: quest’anno sono 1.656 mentre l’anno passato erano 70 in più, ma i conti li faremo a fine anno. La pandemia ci ha impegnati in un lavoro molto intenso e straordinario, con i volontari al fianco di medici, operatori sanitari, personale senza ovviamente dimenticare i donatori tra i quali tanti giovani. Le attività di donazione non si sono mai interrotte neppure nei momenti più bui: quest’anno c’è stato un incremento del 5,1% dei prelievi rispetto a dodici mesi fa, ossia 2574 in più a livello provinciale".

La giornata di ieri presso la sede Avis di via Borri è servita anche a presentare la nuova campagna di comunicazione, affidata ad Elena Bertacchini della agenzia Proxina, improntata su sport e volontariato. Sono stati coinvolti cittadini modenesi di ogni età e lavoro, tra cui la giovane volontaria e infermiera Avis Ilaria Tarabini, 27 anni: "Io sono venuta a conoscere della possibilità di donare il sangue - spiega - ai tempi delle scuole superiori, dunque penso che l’informazione sia fondamentale. Ora mi sono ritrovata a lavorare per Avis, ma anche a fare molte ore di volontariato perché questa è praticamente una seconda famiglia". Del ruolo dello sport al centro della campagna Avis hanno parlato anche il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei e l’assessore comunale alle politiche sociali Roberta Pinelli.

"Nel primo giorno (ieri, ndr) del super green pass - spiega Tomei - che è uno strumento fondamentale per difenderci dal virus è importante anche registrare l’importanza di Avis. Per la benemerita associazione lo sport è sempre stato centrale e partecipare a questa campagna di comunicazione, io che sono volontario da tanto, è un vero piacere. Avis promuove anche l’attività sportiva e il lavoro svolto anche in questo periodo difficile è stato fondamentale". Secondo l’assessore Pinelli "Avis è tra le principali e più vecchie associazioni che svolgono un ruolo fondamentale sul territorio, anche questa campagna sarà utilissima. Il mio pensiero va ai volontari senza i quali neppure qui, dove i servizi pubblici funzionano, si farebbero molte meno iniziative". Donare è fondamentale, per informazioni modena.avisemiliaromagna.it.

Stefano Luppi