La regista Bomoll: "Così vedrete la mia ‘California’ nel suo montaggio originale"

Stasera alla Sala cinema Massimo Troisi, il Director’s Cut della pellicola che ha vinto il premio come miglior opera straniera alla rassegna di Beverly Hills

La regista Bomoll: "Così vedrete la mia ‘California’ nel suo montaggio originale"

La regista Bomoll: "Così vedrete la mia ‘California’ nel suo montaggio originale"

Una chiusura d’eccezione per la 17ª edizione del Nonantola Film Festival: stasera alla Sala Cinema Teatro ‘Massimo Troisi’ a Nonantola, verrà proiettato in anteprima nazionale ed europea il Director’s Cut dell’ultimo film di Cinzia Bomoll ‘La California’, che il 23 aprile scorso ha vinto il premio come Miglior Film Straniero alla 23ª edizione del prestigioso Beverly Hills Film Festival negli Stati Uniti. Una storia di formazione, con elementi thriller, si muove in una provincia emiliana talmente genuina da rendere ‘brillante’ anche una storia nera. Presenti in sala, oltre alla regista Cinzia Bomoll (che ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura), le attrici modenesi Stefania Delia Carnevali e Paola Lavini e l’attore Andrea Roncato che incontreranno il pubblico alla fine della proiezione. Ingresso gratuito. Cinzia, perché ha deciso di girare il Director’s Cut del suo film?

"Ho sentito il desiderio di mostrare il montaggio della mia opera nel modo più vicino a quello che volevo io".

Ci sono molte diversità?

"Bè, l’inizio è diverso, e poi è più accentuato l’aspetto thriller. Anche la ‘presenza’ di Piera Degli Esposti (un’attrice e regista teatrale italiana, morta ad agosto 2021, ndr), quale voce narrante, è diversa. Nel film uscito nelle sale, la figura di Piera (interpretata da Delia Carnevali) è una sorta di fantasma, mentre nella mia versione è una presenza viva: ovviamente resta sempre un’ombra perchè quando abbiamo girato Piera purtroppo non c’era già più, ma avevo scelto di farla essere presenza: infatti, in un bar di Vaciglio incontra una delle due protagoniste. Il suo è un personaggio molto importante nell’ambito della storia".

Piera Degli Esposti ha avuto un ruolo importante nel film…

"Assolutamente sì! Ho scritto il soggetto e la sceneggiatura insieme a lei (e a Christian Poli): le avevo raccontato la storia, le era piaciuta molto. Il mio pensiero iniziale era quello di farle fare un ‘cameo’, come quello di Andrea Mingardi, ma lei era rimasta così colpita dalla storia che ha espresso il desiderio di fare ‘qualcosa’ di più, così abbiamo lavorato insieme alla sceneggiatura, lei era la voce narrante".

Emilia, Modena, California: perché ha scelto quest’ambientazione?

"‘California’ è una frazione di Castelfranco Emilia, cui io sono molto affezionata: da piccola infatti passavo sempre da lì per andare a trova la nonna che stava a Piumazzo. Così ho pensato di ambientare il film negli anni Novanta a ‘California’".

Maria Silvia Cabri