"La via del teatro diventi un’agorà culturale"

Vignola, petizione per riqualificare la strada di fronte al Cantelli: "Necessario renderla pedonale e fruibile in sicurezza dai cittadini"

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E se via Cantelli, nel centro storico di Vignola, diventasse pedonale? Di questo tema se ne parla da tempo, ma adesso il progetto sta assumendo maggiore concretezza. Un gruppo di cittadini e di associazioni, infatti, tra cui I Ciappinari, il Gruppo Vignolese Ricerche, l’associazione culturale "Andrej", la galleria "Dislocata" e l’associazione culturale "Wunderkammer", sta promuovendo da circa un mese una raccolta firme, per raggiungere la quota minima di 250 sottoscrizioni e riproporre l’istanza all’amministrazione comunale, dopo la bocciatura ricevuta l’anno scorso nell’ambito del "Bilancio partecipato".

Nell’ambito della Giunta, del resto, c’è chi si è già apertamente schierato a favore di questa istanza, come l’assessore al bilancio Mauro Smeraldi.

Ma andiamo con ordine. Il documento che sta circolando da giorni a Vignola (copie per firmare sono anche al teatro Cantelli) rileva tra l’altro: "La via (Cantelli) è già un singolare polo storico, artistico e culturale, ma è soffocata dalle automobili parcheggiate e in transito e dall’incuria che la rendono arena di illegalità e inciviltà".

Chi firma, chiede quindi "di potere lavorare come comunità per realizzare una riqualificazione urbanistica ed estetica di via Cantelli progettandola come una vera e propria piazza, una ’agorà della cultura’ ove sia possibile l’accessibilità e la fruibilità in sicurezza dei cittadini". Sempre nell’abito di questo documento, si chiedono i seguenti interventi: pedonalizzazione di via Cantelli accompagnata da una creazione di una corsia al centro per il transito delle sole auto autorizzate, delimitata da barriere; creazione di due varchi Ztl (zona a traffico limitato); limitazione della sosta alla sola piazza Carducci; istituzione di una segnaletica dedicata all’agorà della cultura".

Tra coloro che più ’spingono’ sulla realizzazione di questa ’agorà’ c’è Andrea Santonastaso, direttore artistico del Teatro Cantelli, che commenta: "Se si realizzasse questo progetto, sarebbe una benedizione per Vignola".

Tra i maggiori promotori del progetto c’è poi Andrea Corazza, che l’anno scorso si è visto bocciare l’idea, ma non demorde. "In fase di analisi tecnica – spiega Andrea – il progetto non era passato perché andava a incidere eccessivamente, così è stato detto, sulla viabilità della zona. Tuttavia ora stiamo promuovendo l’iniziativa attraverso gli strumenti di partecipazione del Comune, in particolare come ’Scelta Partecipata’.

Entro un mese contiamo di raggiungere le 250 firme".

"E’ la prima volta che un gruppo di cittadini sfrutta le possibilità della Scelta Partecipata – spiega l’assessore Mauro Smeraldi – contemplata dall’articolo 9 degli Strumenti di Partecipazione previsti dal Comune. Per avviare questo procedimento, che io condivido perché sviluppa il tema della cultura e contribuirebbe a risanare una zona della città, bastano appunto 250 firme. Se la proposta non fosse poi accettata, con altre 500 firme si potrebbe arrivare a un referendum comunale. Ovviamente in questo percorso – conclude Smeraldi – vorremmo coinvolgere tutti, dai residenti ai commercianti della zona". Marco Pederzoli