
Cavezzo si ferma per l’anniversario del sisma. Alle 9, stessa ora della terribile scossa del 29 maggio del 2012, alla pietra d’inciampo di piazzetta Verdi, l’amministrazione comunale e i ragazzi della 3C della scuola media hanno ricordato la drammaticità di quei momenti e chi perse la vita. "A nove anni dal terremoto – ha detto la sindaca Lisa Luppi – grazie alla solidarietà e all’impegno di cittadini e istituzioni è stato possibile riprendersi il futuro. Anno dopo anno, le ferite diventano cicatrici. La voglia di reagire e guardare avanti è stata più forte di tutto. Nella nuova emergenza della pandemia, dobbiamo ricordare cosa ci ha insegnato il sisma: per farcela bisogna mettere al centro la comunità". Presente Antonio Iezzi, coordinatore della Protezione Civile sezione Alpini dell’Abruzzo che per primi portarono aiuto a Cavezzo.
Poi, gli studenti hanno portato la loro testimonianza. "Ricordi indelebili: la solidarietà è stato il messaggio più bello".
Angiolina Gozzi